Accanto ad antiche case padronali attentamente restaurate, incorniciato dal cielo
blu cobalto, illuminato dal sole che ne sbianca la veste in pietra meravigliosamente segnata dal
tempo, il Sansificio della famiglia Susca, in disuso ormai da circa 15 anni, si caratterizza per gli ampi spazi e l'architettura industriale per la florida economia rurale che, in questo luogo, traspira ovunque.
Il viaggio alla scoperta di questa proprietà inizia attraversando il grande cancello, sull'ampio piazzale con una copertura di 1500 metri quadrati,
divisi in due imponenti fabbricati risalenti ad epoche costruttive differenti. Il fabbricato più antico è
di 1000 mq circa con ampi spazi abbelliti da alte volte a stella e particolari nicchie sui muri dove
sono ancora conservati quei piccoli attrezzi custodi del ricordo di un lavoro antico ed operoso,
tramandato di padre in figlio. Il secondo fabbricato di circa 500 mq. costruito in epoca più recente
ha le volte piane. Anche qui fanno da padroni ampi spazi disposti su due piani, che si collegano al
fabbricato antico e dove attraverso delle scale interne si accede al tetto da cui si possono
ammirare il panorama e le dimore storiche presenti intorno. Completano la proprietà circa 8000
mq. di terreno recintato la cui destinazione urbanistica prevede un alto indice di edificabilità,
interessante pertanto per il suo valore di trasformazione turistico e residenziale, in quello che è
sicuramente un ricco e florido territorio anche per la sua vicinanza a mete molto ambite del
Salento.