Gavi. Palazzina di caccia dei Marchesi
L'uomo misura il tempo,
Il tempo misura l’uomo
Trascorrere il vostro tempo in
questa antica dimora, renderà le
giornate più rilassanti, tra il ricordo
dei tempi passati e la natura incontaminata,
al ritmo dei vignaioli che
si prendono cura delle viti e dei loro
preziosi frutti.
Il tempo qui è scandito non da un
orologio ticchettante legato al
polso, ma dal silenzioso movimento
del sole e... da una meridiana secolare.
Storia
L'immobile risalente agli inizi del XVI
secolo, fu fatto costruire e appartenne originariamente
alla Famiglia dei Marchesi
Spinola che lo donò in seguito al ramo piemontese
dei Torlonia.
Nel corso dei secoli, parte della struttura
fu distrutta e ricostruita. L’architettura
attuale risale al 1800.
La residenza era adibita a casa di caccia
ed in principio era annessa ad un fondo di
oltre 300 ettari successivamente smembrati
per cessioni.
Grazie a questa prerogativa, “Villa delle Colombare”,
si trova oggi circondata da vigneti
e natura incontaminata. Ci troviamo
infatti nel cuore delle terre del “Gavi”, il
prestigioso vino bianco di Denominazione
e origine Controllata e Garantita (DOCG)
esportato in tutto il mondo.
Descrizione dell’immobile.
Il complesso architettonico si sviluppa secondo
una distribuzione a corte dalla forma rettangolare
con il classico cortile interno, racchiuso da un lato,
dal fabbricato padronale che si sviluppa su quattro
piani fuori terra ed un piano interrato (cantine voltate),
e dagli altri da tre corpi di fabbrica ciascuno
con due piani fuori terra.
Il corpo di fabbrica prospiciente la strada comunale,
accoglie, tra l'altro, sul lato sinistro del grande
cancello d'ingresso, una cappella dedicata a
Nostra Signora della Misericordia. I fianchi est e
ovest, opposti al fabbricato padronale, sono caratterizzati
da due imponenti "Torri Belvedere" a
base quadra alle quali si accede tramite scale al
loggiate all'interno di strutture cilindriche con
tetto conico.
Il Palazzo vero e proprio che occupa, come detto
sopra, l'intero lato nord, aperto sul giardino, è sobriamente
elegante e dà risalto al piano nobile
dove, tramite una scala monumentale in pietra, si
accede al salone delle feste, arricchito da un notevole
camino in pietra e un so????tto tutto decorato.
L'immobile, a corpo unico è ancora in buono stato
e presenta una architettura di pregio: scala e colonne
in pietra di pregevole fattura, volte a vela e
a botte (alcune delle quali affrescate), serramenti
interni in legno intagliato. La maggior parte della
pavimentazione è in ottimo stato.
La staticità di questo corpo di fabbrica e delle due
torri è buona e con solide fondamenta. Le parti di
servizio poste alle ali dell'edifcio principale sono
state completamente ristrutturate nel manto di copertura
con nuove capriate in legno. Alle spalle
dell'edifcio principale è situato un parco di 32.000
mq. circa, attraversato da un sentiero pedonale.
Richiesta € 2.800.000 trattabili