Le pietre custodiscono una memoria vivida, che percepiamo ad ogni passo nelle case più vissute, dove architetture segnate dal tempo si mescolano a colori sfumati, creando un legame tra epoche lontane e una quotidianità che incanta. Un'atmosfera familiare si avverte nei dettagli di un camino o di una corte soleggiata, un'alchimia che risuona nell'anima più che nella mera fisicità. È in questo contesto che si inserisce la casa di via Giovanni XXIII a Castiglione d’Otranto, immersa nel dolce intreccio delle strade del centro storico.
La bellezza originale della casa è sostenuta da una geometria affascinante: un corpo obliquo si integra con la simmetria di due corti, raccordate da un volume che avanza, mentre sullo sfondo si erge una facciata che si innalza in armonia con il tutto. La corte di ingresso, ampia e luminosa, diventa il fulcro attorno a cui si muove la curiosità, un perfetto incastro di elementi semplici che beneficia della profondità del trivio antistante. Due porte finestrate conducono alla zona giorno: da una parte, la cucina con una volta a botte e un camino, dall’altra, la sala da pranzo, un meraviglioso spazio bianco che raccoglie gli ambienti domestici, favorendo una lettura fluida della casa. Qui, il bianco delle pareti e la volta a coda di rondine creano un impatto emotivo che invita a osservare senza fretta.
La luminosità pervade anche la prima camera da letto, affacciata a est, dove la luce naturale esalta la volta a squadro, creando un passaggio armonioso verso uno spazio più intimo. Una sala conversazione con volta a stella, versatile e comunicante con il porticato esterno, offre serenità e un ingresso indipendente, massimizzando la funzionalità. Un bagno finestrato, ben posizionato e spazioso, e un’ulteriore camera da letto completano il piano, garantendo metrature generose e altezze suggestive.La scala in pietra, di ispirazione ponentina, conduce dalla corte principale al vano tecnico e all'area solare di proprietà esclusiva. Questo percorso non solo suggerisce movimento, grazie al corrimano ai lati, ma regala anche una vista spettacolare del paesaggio circostante, un abbraccio di colori che celebra la memoria dei luoghi vissuti, come una ruota panoramica che raccoglie il fluire eterno delle stagioni.