Tra le colline, ma collocato in un'area pianeggiante, terreno agricolo a corpo unico, attualmente seminativo, ma vocato per frutteto. I terreni circostanti sono, infatti, in buona parte, già destinati alla coltivazione di Kiwi, melograni, pesche, prugne, mele e viti. Il terreno è dotato di acqua per l'irrigazione consortile, a pioggia. L'accesso è garantito, per 200 metri da una strada vicinale sterrata, percorribile con qualsiasi mezzo meccanico, anche di importanti dimensioni. Il terreno ricade nel Parco del Mincio.