Il lotto di terreno sul quale ricade l'edificio è esteso circa 5.000 mq e fa parte del quartiere denominato Akradina, un tempo parte della “pentapoli” dell’antica città greca.
Negli ultimi decenni la zona ha visto un notevole sviluppo e comprende attrezzature e servizi adeguati, costituendo una delle zone residenziali più ambite della città.
Dall’edificio è possibile ammirare uno splendido panorama della costa e del mare di Siracusa, cosicché gli appartamenti godono tutti di paesaggi e scorci prospettici di notevole interesse e bellezza, come la penisola della Maddalena, il Capo Murro di Porco, gli Scogli Lunghi, la pianura, Ortigia, i porti della città , i Monti lblei.
Un valore aggiunto è dato dai resti archeologici di un’antica Latomia che fa parte del parco di pertinenza del residence e costituisce un’appendice minore della grande Latomia dei Cappuccini e che, a seguito degli interventi di riqualificazione previsti, caratterizzerà fortemente il “parco” del complesso edilizio, costituendo uno spazio di grande qualità fruibile dai residenti.
Il progetto è stato curato dagli architetti Francesco Pappalardo e Roberto Forte, che hanno definito di concerto con la Soprintendenza l’inserimento “sostenibile” del nuovo manufatto nel delicato contesto paesaggistico ed archeologico.
Tutti gli alloggi sono caratterizzati da ampie verande coperte che permettono un diretto rapporto con il magnifico paesaggio.
La struttura dell’edificio, secondo le più recenti tecniche di prevenzione sismica, secondo una ormai sperimentata tecnica della nostra impresa, poggia su isolatori sismici di ultima generazione, che mettono l’edificio al riparo da qualsiasi rischio in caso di terremoto, anche di fortissima intensità.
Il nuovo edificio rappresenta inoltre un intervento classificabile come “bioedilizia” e NZEB (near zero energy building), ovvero un edificio che utilizza quanto più possibile materiali naturali, parzialmente riciclati e riciclabili e pertanto ecocompatibili, intonaci interni in "bio-gesso" che assorbe e neutralizza molti fattori inquinanti, pannelli solari termici per la produzione dell’acqua calda sanitaria, pannelli fotovoltaici privati e condominiali per le utenze comuni, climatizzazione estiva ed invernale da fonti rinnovabili, ascensori “evolux eco” a recupero di energia, un elevato isolamento termo-acustico degli appartamenti, unitamente a rifiniture interne di pregio elevato ed impiantistica di nuova generazione.
L'edificio utilizza solo fonti di energia rinnovabili, cosicchè la climatizzazione estiva ed invernale è ottenuta con pompe di calore di ultima generazione che raffrescano e riscaldano catturando il calore naturale interno o esterno e traferendolo all'esterno (in estate) o all'interno (in inverno), senza alcuna produzione di nuovo calore a tale scopo. Coerentemente a questo principio generale l'edificio è un "EDIFICIO NO GAS" che utilizza l'energia elettrica anche in cucina, eliminando impianti complicati e pericolosi.