Indice dei contenuti
Nel modernissimo quartiere di CityLife si aggiungerà presto un nuovo tassello futuristico. Stiamo parlando di CityWave, la “torre orizzontale” a forma d’onda il cui progetto è un’unione armoniosa tra sostenibilità e design innovativo. Quando sarà pronto e quali sono le caratteristiche del nuovo edificio ultra sostenibile?
Un’anteprima di CityWave, la nuova “torre orizzontale” di Milano
Dopo due anni dedicati alla preparazione del terreno, al contenimento e allo scavo del sito di costruzione, CityLife ha annunciato l’inizio dei lavori per CityWave, un ambizioso progetto previsto per il completamento entro la fine del 2025, destinato a rivestire un ruolo significativo nell’evoluzione del quartiere futuristico di Milano. Il progetto dell’edificio, soprannominato “L’onda”, è stato concepito e firmato dal rinomato studio di architettura BIG – Bjarke Ingels Group, mentre la sua realizzazione è stata affidata all’Associazione temporanea d’impresa costituita da Colombo Costruzioni e Cmb.
Come sarà CityWave? Al centro dell’edificio spiccherà un imponente portico lungo 140 metri, sospeso tra due edifici di diverse altezze: il primo, alto circa 50 metri, ospiterà un hotel di 10 piani con un totale di 120 camere di lusso; il secondo edificio, invece, raggiungerà un’altezza di 110 metri e sarà dedicato a spazi per uffici. Sotto al portico, sorgerà un moderno complesso commerciale con ristoranti, negozi e spazi di lavoro.
CityWave si inserisce nella visione di una “Milano del futuro“, abbracciando completamente l’ideale di una città che incarna innovazione, sostenibilità e una migliore qualità di vita per tutti i suoi abitanti. In effetti, il nuovo edificio sarà il palazzo più ecologico d’Italia, avendo già ricevuto numerosi riconoscimenti nel settore green.
L’impegno ecologico di CityWave
Il nuovo edificio di CityLife è un perfetto esempio di architettura sostenibile, non mirando solamente all’impatto zero, ma diventando il primo edificio in grado di avere un impatto positivo sull’ambiente.
Sarà alimentato esclusivamente da fonti rinnovabili, diventando così il primo edificio per uffici a raggiungere tale ambizioso traguardo. Con una superficie totale di pannelli fotovoltaici che si estende su 11.000 metri quadrati, si prevede una produzione di energia di 1,3 MWh all’anno e una potenza installata di quasi 2 MWh. Rispetto a una struttura delle stesse dimensioni, CityWave si distingue per il suo consumo energetico ridotto del 45%, risultando in un risparmio annuo di 500 tonnellate di CO2, equivalente alle emissioni catturate da circa 20.000 alberi.
Una strategia energetica e idrica avanzata prevede l’utilizzo termico delle acque sotterranee e la raccolta e il riutilizzo delle acque piovane. Inoltre, un involucro costituito da elementi modulari di triplo vetro garantisce elevate prestazioni energetiche.
Non rimane dunque che attendere la fine del 2025 per vedere il quartiere di CityLife arricchirsi di un nuovo edificio, questa volta sviluppato in orizzontale anziché in altezza.