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Le foglie d’autunno: sono loro a ispirare il progetto “Bosco della musica”, la nuova sede del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano che aprirà le porte a Rogoredo. Gli edifici infatti avranno dolci forme smussate, proprio a richiamare quelle delle foglie che si staccano dai rami, soffiate dal vento.
La nuova sede andrà a occupare e recuperare gli spazi della palazzina «ex-chimici» delle acciaierie Redaelli e vedrà la realizzazione di nuovi padiglioni, inseriti all’interno di un grande parco, caratterizzato da un sistema di piazze e percorsi ciclo-pedonali.
Le piazze, alcune coperte e alcune scoperte, saranno circondate dal parco che a sua volta dialogherà con il sistema ciclo-pedonale già esistente in zona, donando un nuovo spazio di condivisione a tutta la cittadinanza.
Gli spazi
Proprio come gli alberi di un bosco, gli spazi del nuovo progetto porteranno ossigeno al quartiere di Rogoredo, che vedrà nascere al suo interno una nuova casa dedicata alla musica e ai giovani.
Struttura polifunzionale, il nuovo conservatorio sarà dotato al suo interno di aule per lezioni frontali, di laboratori, di un auditorium per tenere concerti e di residenze e aree di ristoro per gli studenti.
I tetti delle strutture saranno verdi, coperti da prato e alberi, mentre gli spazi saranno fluidi e, come hanno spiegato i vincitori del progetto, caratterizzati da “apertura al cambiamento, all’innovazione, alla creatività, alla musica e alla cultura contemporanea”.
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Il team vincitore
Ad aggiudicarsi il bando Bosco della Musica è stato studio Settanta7 che con il suo progetto a sbaragliato tutti gli altri partecipanti. Il team vincitore è guidato da Elena Rionda di Settanta7 e composto anche da Giovanni Cardinale (Gpa Partners), Antonio Danesi (Stain Engineering) e Alessia Griginis.
I costi
A sostenere la realizzazione del «Bosco della musica» – il cui investimento complessivo è pari a 47 milioni di euro – troviamo il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, che finanzierà 20 milioni di euro, il ministero dell’Università, con un apporto di 15 milioni e Regione Lombardia, che stanzierà 12 milioni di euro.
*Immagine di copertina e all’interno dell’articolo – Credits to: artribune.com