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Oggi è sempre più difficile osservare il cielo notturno in tutta la sua bellezza, soprattutto in città. Tuttavia, proprio nelle città esistono dei luoghi in cui è possibile ammirare l’universo e le sue stelle senza che l’inquinamento luminoso rappresenti un ostacolo. Stiamo parlando degli osservatori astronomici. Solo l’Italia ne ospita moltissimi: scopriamo quali sono i 10 più importanti.
L’Osservatorio Astronomico di Bologna
Fra i 20 osservatori dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), la sua origine risale al XI secolo, contemporaneamente a quella dell’Università di Bologna. Tuttavia, la prima osservazione sistematica è avvenuta solo nel 1700.
L’Osservatorio Astronomico di Cagliari
L’Osservatorio di Cagliari, dedicato alla divulgazione scientifica, ospita un auditorium che funge da sala multimediale e da teatro scientifico, una sala didattica, un museo ed un planetario digitale.
L’Osservatorio Astronomico di Catania
L’Osservatorio Astronomico di Catania si trova nella città universitaria in quanto collegata con il dipartimento di Fisica e Astronomia. La struttura è aperta alle visite pubbliche e scolastiche per tutto l’anno.
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L’Osservatorio Astronomico di Brera, Milano
Altra struttura appartenente all’INAF, le sue attività di osservazione avvengono nelle due sedi che si trovano rispettivamente nell’omonimo palazzo milanese (dove è sorto nel 1762) e nella Villa San Rocco a Merate (Lecco).
L’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Napoli
L’Osservatorio di Napoli si trova sulla collina di Mirados, a 150 m.s.l.m, con una vista mozzafiato sulla città. Qui troviamo numerose attività divulgative e didattiche.
L’Osservatorio Astronomico di Padova/Asiago
La struttura originaria era quella della Specola di Padova, che oggi ospita un museo e l’archivio. L’Osservatorio odierno, invece, comprende la stazione osservativa di Asiago Cima Ekar e l’Osservatoro astrofisco di Asiago.
L’Osservatorio Astronomico di Palermo
Fondato nel 1970 sotto Ferdinando I di Borbone, l’Osservatorio si trova nel centro storico di Palermo. La sede ospita una biblioteca e diversi laboratori.
L’Osservatorio Astronomico di Roma
Nato nel 1938, anche questo fa parte dell’INAF. Inizialmente situato sul Monte Mario, dal 1988 si trova nel comune di Monteporzio Catone. Il centro ospita diverse attività didattiche.
L’Osservatorio Astronomico di Trieste
L’Osservatorio Astronomico di Trieste, originario del Settecento, ha due sedi: una presso il Castello Basevi e Villa Bazzoni (che è quella principale), e l’altra a Basovizza, in cui si trova la stazione osservativa aperta al pubblico anche conosciuta come Specola Margherita Hack.
L’Osservatorio Astronomico di Pino Torinese, Torino
La sede iniziale dell’Osservatorio si trovava nella città di Torino, in cui nacque nel 1759 durante il regno di Vittorio Amedeo III di Savoia. Dal 1912, invece, la struttura si trova a Pino Torinese.