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Una guida di Cortexa presenta alcuni esempi di applicazione del corretto fissaggio di carichi in facciate con sistemi a cappotto.
Cappotto: la corretta applicazione dei carichi in facciate
Il sistema di isolamento termico a cappotto è correttamente eseguito quando viene progettato con cura il fissaggio di tutti gli elementi da collocare o riposizionare sulle pareti esterne, come ad esempio staffe per condizionatori, tende da sole, pluviali, ringhiere, lampade e cassette postali.
Il corretto fissaggio di carichi leggeri, medi e pesanti sui sistemi a cappotto è un aspetto molto importante per la sua durabilità e deve essere studiato e previsto sin dalla fase di progettazione. Affinché tale fissaggio avvenga correttamente, si usano prodotti specifici, che garantiscono prestazioni meccaniche e assenza di ponti termici, per non influire negativamente sull’efficienza del sistema.
Chi è Cortexa
A stilare la guida sul corretto fissaggio di carichi in facciate con sistemi a cappotto è Cortexa, associazione nata nel 2007, punto di riferimento italiano per il sistema di isolamento a cappotto: riunisce le più importanti aziende del settore. Scopo di Cortexa è diffondere e condividere la cultura dell’isolamento a cappotto e dell’edilizia di qualità.
Che cos’è il sistema di isolamento a cappotto
Il Cappotto è il sistema di isolamento più performante per realizzare nuovi edifici a basso consumo energetico e ideale per l’efficientamento di immobili in fase di ristrutturazione: permette di ridurre i consumi energetici anche oltre il 30%, proteggendo inoltre dagli sbalzi di temperatura e dall’aggressione degli agenti atmosferici. In questo modo si riduce l’utilizzo del riscaldamento e del condizionamento estivo, con un notevole risparmio economico, limitando le emissioni inquinanti.