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Il codice tributo 3918 è uno di quelli utilizzare per il versamento dell’Imposta Municipale Propria (IMU) ed è bene conoscerne le caratteristiche e il significato, prima di procedere alla compilazione del modello F24.
Vediamo insieme cosa c’è da sapere per procedere al corretto pagamento di tasse, imposte e contributi dovuti.
Che cos’è il codice tributo 3918?
Il codice 3918 è funzionale al versamento dell’IMU, Imposta Municipale Propria, dovuta per il possesso di fabbricati (escluse abitazioni principali classificate nelle categorie catastali diverse da A/1, A/8 e A/9): per pagare questa imposta, infatti, esistono diversi codici tributo che stanno a indicare una differente contribuzione, a seconda del tipo di fabbricato che si possiede e dell’utilizzo che se ne svolge.
In particolare, il codice 3918 è quello da usare per il versamento dell’IMU sulla seconda casa ossia per gli immobili che rientrano nella categoria “altri fabbricati”.
Al contrario, non va utilizzato tale codice, se:
- l’abitazione in questione è quella principale, la prima casa, a meno che questa non rientri nelle categorie catastali A1, A8 o A9;
- ci troviamo in presenza di un fabbricato rurale, il cui uso è destinato ad attività produttive o a terreno.
COME FUNZIONA IL PAGAMENTO DELL’IMU PER LA CATEGORIA CATASTALE A7?
COME VERIFICARE SE L’IMU È SEMPRE STATA PAGATA? UNA GUIDA
L’IMU si divide in due quote: comunale e statale.
Il codice IMU 3918 si riferisce alla quota comunale. Per calcolare l’Imposta Municipale Propria occorre tenere presenti i dati catastali dell’immobile, che andranno a determinare moltiplicatori utili a calcolare la base imponibile, su cui applicare l’aliquota comunale.
Scadenze per pagare l’IMU
L’Imposta Municipale Propria si può pagare in due rate, con scadenze annuali il 16 giugno e 16 dicembre. Tuttavia, ogni contribuente può anche decidere di pagare l’intera imposta in un’unica soluzione.
Laddove si manchi una scadenza, il contribuente ha a disposizione il cosiddetto “ravvedimento operoso” che gli consente di mettersi in regola con il pagamento previa pagamento di sanzioni (di importo ridotto): questa operazione può essere effettuata sul modello F24, barrando la casella “Ravv” della sezione “IMU e altri tributi locali”.
Usare il codice tributo 3918 per pagare l’IMU
Per compilare il modello F24 utilizzando il codice 3918 occorre utilizzare la sezione “IMU e altri tributi locali”.
Nella prima colonna va inserito il codice del comune in cui è situato l’immobile. Le caselle “Acc” e “Saldo” devono essere barrate a seconda che si tratti di un acconto o di un saldo di pagamento; se si decide di versare l’imposta in un’unica soluzione vanno barrate entrambe.
Nella casella “Num. immob.” va inserito il numero di immobili per il quale si effettua il versamento, per arrivare poi alla casella relativa al codice tributo dove si inserirà il codice “3918”.
Dopo aver inserito l’anno di riferimento si può aggiungere l’importo di pagamento nella casella “Importi a debito versati” e calcolare i totali, comprendenti di eventuali importi a credito.