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La notte di San Lorenzo è una tradizione antica ed è caratterizzata dal momento di maggiore vicinanza tra la terra e lo sciame delle Perseidi.
Guardare le stelle la notte di San Lorenzo (che ufficialmente cade il 10 agosto ogni anno), non è solo un pretesto per passare una bella serata d’estate tra amici, o un momento romantico da condividere con una persona speciale, ma un rituale astronomico che non perde il suo fascino.
Notte di San Lorenzo: qual è la tradizione
Secondo la tradizione, le stelle cadenti sarebbero in realtà la lacrime versate da San Lorenzo durante il suo supplizio del suo martirio. Secondo il mito, queste lacrime sono in grado di vagare attraverso il cielo per poi ricadere sulla terra proprio il giorno della sua morte.
Ogni volta che si vede una stella (o meglio, una lacrima), metaforicamente, “cadere giù” è usanza esprimere un desiderio.
Vedere le stelle durante la notte di San Lorenzo: i luoghi regione per regione
Vediamo insieme quali sono i luoghi migliori per osservare le stelle durante la notte di San Lorenzo regione per regione.
Piemonte
Nel centro storico di Torino i posti più consoni per osservare le stelle sono il Monte dei Cappuccini, il Parco del Valentino, per poi spostarsi verso Superga.
Fuori città si potranno osservare le stelle nelle aree di sosta della strada Provinciale dei Colli verso Pino Torinese, ma anche ai laghi di Avigliana, il Colle del Nivolet sul Gran Paradiso, passando per Bardonecchia e il Rifugio Scarfiotti.
Trentino Alto-Adige
I luoghi più ambiti del Trentino Alto-Adige per la notte di San Lorenzo sono la terrazza delle stelle sul Monte Bondone a Trento, seguita dall’osservatorio Col Drusciè a Cortina, Palnetarium a Cardano, e poi Pradei, Lago di Tovel, lago di Tret, oltre alle malghe di zona.
Lombardia
La “caccia alle stelle” sussisterà anche in Lombardia tra cene, picnic e percorsi guidati. La regione offre molte occasioni a partire dalla zona di Tradate e Varese, il parco Astronomico La Torre del Sole di Brembate, Pian dei Resinelli a Lecco, Cecima a Pavia, Parco Nord e l’Abbazia di Morimondo a Milano e i Colli San Fermo a Bergamo.
Friuli Venezia Giulia
Palmanova con Bastione Donato creerà un evento dedicato, ma anche sul Matajur ci saranno serate di osservazione e di divulgazione astronomica promosse dal gruppo astrofili Astrolab Matajur con il patrocinio del Comune di Savogna. Senza dimenticare i vigneti dell’area di Treviso e picnic tematici nella zona di Udine.
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Calabria
Il Parco Nazionale della Sila, seguito dalle spiagge di Pentimele, Gallico, Catona, Pellaro, fino a Brattirò di Drapia per la tradizionale sagra del vino sono luoghi ideali per vedere le stelle durante la notte di San Lorenzo.
Toscana
Tra le aree più quotate troviamo la Maremma, il golfo di Punta Ala, le Rocchette o la spiaggia delle Capanne, il golfo di Baratti, a Magliano, passando per la strada provinciale di Sant’Andrea, la riserva della Diaccia Botrona, l’isola di Capraia e Montenero nei pressi di Livorno.
Basilicata
L’area del Parco del Pollino è sicuramente indicata per vedere le stelle durante la notte di San Lorenzo, ma anche Matera con l’evento “Matera Cielo Stellato. A riveder le stelle“, nato per sensibilizzare gli avventori “sui temi dell’inquinamento luminoso, del risparmio energetico, della protezione e valorizzazione del cielo notturno anche con proposte di ecoturismo, come l’astroturismo“.
Sardegna
Tra le mete più amate ecco la Gallura, seguita da Monteacuto, l’Ogliastra, Orosei oltre alla Costa dei grifoni e la Costa verde nel Sud Sardegna, fino all’Asinara.