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Nel nostro precedente articolo abbiamo parlato delle misure adottate dal governo nell’emendamento omnibus alla Legge di bilancio per ovviare al caro bollette, ma tra i temi affrontati compare anche il rifinanziamento del bonus TV e decoder.
Infatti, a partire dal 1° gennaio 2023, ovvero tra circa un anno, i canali televisivi trasmetteranno i programmi utilizzando la nuova tecnologia DVB T2. E mentre alcuni televisori sono già abilitati al nuovo standard, molti altri non lo sono, così saranno diverse le famiglie italiane che si troveranno a dover cambiare il proprio apparecchio.
Come si fa a scoprire se il televisore può ricevere le nuove trasmissioni? È molto semplice: gli apparecchi adatti al nuovo standard mostrano la scritta Test HEVC Main10 sul canale 100 o 200.
Per tutti quelli che invece nel 2022 dovranno cambiare apparecchio, è in arrivo un fondo da 68 milioni di euro per l’acquisto di TV in linea con i nuovi standard tecnologici.
L’emendamento del governo alla manovra punta anche a ridurre il divario digitale delle persone più anziane e con redditi più bassi: gli over 70 che hanno un assegno pensionistico sotto la soglia dei 20 mila euro annui potranno ricevere il decoder (che deve avere un costo massimo di 30 euro) direttamente a casa, grazie agli accordi fra il Ministero dello Sviluppo e Poste.
A livello di schermo attualmente sono tre le tecnologie principali: LCD, LED e OLED. La tecnologia LCD, a cristalli liquidi, è quella base, mentre la LED è una evoluzione della prima in quanto lo schermo a cristalli liquidi genera l’immagine grazie ad una retroilluminazione luminosa. I televisori al LED consumano meno energia di quelli LCD. Ma chi cerca coloro accesi, contrasto elevato e schermi sottilissimi allora deve puntare sui televisori OLED.
Per quanto concerne invece il tema della risoluzione, la base è l’HD che riproduce immagini a dimensione di 1280×720 pixel. Mentre le TV Full HD hanno una risoluzione di 1920×1080 pixel e permettono di godere di contenuti ad alta definizione. Gli apparecchi a risoluzione Ultra HD raggiungono una definizione davvero molto elevata, pari a 3840×2160 pixel. Ma ne vale la pena? L’occhio umano fatica a percepire la differenza tra un Full HD e un Ultra HD, ma il prezzo del secondo è ben superiore rispetto al primo.