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Bosco Verticale Milano
Bonus Casa 23 febbraio 2022

Pareti vegetali e tetti verdi: l’Enea ricorda i requisiti per l’ecobonus al 65%


L'Enea ha ricordato l'importanza di interventi verdi sulle facciate e sui tetti delle città, sfruttando l'ecobonus 65% con soluzioni innovative ed efficienti che rendono i quartieri più belli e tagliano il consumo di energia fino al 25%.
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Ada Gerardi

Collaboratrice esterna di Immobiliare.it

Restituire alle città quello che ha tolto loro il cemento, vale a dire il verde. Come? Non dentro alle abitazioni ma fuori dai palazzi, sulle pareti o i tetti dei condomini, risparmiando energia, rendendo il contesto più bello e vivendo così in abitazioni che rispettano l’ambiente. Un recente studio dell’Enea (leggi qui la versione completa e ufficiale) riporta all’attenzione la possibilità di piantumare i tetti di palazzi e abitazioni, così come quella di creare pareti vegetali, veri e propri giardini pensili, ricordando quali sono le regole per farlo con gli incentivi a disposizione nel nostro Paese.

Come si accede al bonus

Partiamo dai requisiti per usufruire dell’ecobonus al 65%. Il documento che li spiega è il Decreto del 26 giugno 2015, dove vengono definiti i limiti per la trasmittanza termica che ogni intervento deve rispettare. A certificare i singoli progetti e inviare ad Enea la documentazione saranno proprio i progettisti. Sono loro, ricordano dall’Ente, che devono valutare i fabbisogni energetici per la climatizzazione per poterli limitare e mantenere freschi gli ambienti in estate. Se un intervento verde, con materiali e tecniche innovative, può generare lo stesso effetto benefico di strumenti e mezzi più classici ma energivori, allora basterà certificare il tutto e inviare a Enea la documentazione che attesti la conformità dell’intervento alle norme stabilite.

Quali sono le coperture a verde che consentono di accedere all’ecobonus

Ci sono due tipi di coperture che permettono l’accesso ai vantaggi fiscali del 65%:

Perché pensare a un tetto verde

Secondo il sopracitato studio di Enea, diffondere la vegetazione nelle aree urbane porterebbe al taglio del 25% dell’elettricità usata per raffreddare i nostri condomini, mantenendo la temperatura comfort di 26 gradi sempre costante, evitando i picchi di calore in estate che possono raggiungere i 50 gradi nelle ore più calde in caso di tetto “scoperto”. Non solo nella bella stagione, il tetto verde è utile anche in inverno, quando grazie alla fotosintesi e alla traspirazione migliora l’efficienza energetica dell’edificio.

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