Entro quanto tempo dalla firma bisogna registrare il contratto di locazione?

In Italia, tutti i contratti di locazione e affitto di beni immobili devono essere registrati presso l’Agenzia delle Entrate, sia che si tratti di affittuario (conduttore) o proprietario (locatore).

La registrazione viene obbligatoriamente richiesta indipendentemente dall’importo del canone di affitto concordato, fatta eccezione nei casi in cui la durata complessiva del contratto non sia superiore ai 30 giorni nell’arco dell’anno.

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Entro quanto registrare il contratto di locazione?

La registrazione di un contratto di locazione deve avvenire entro 30 giorni dalla firma del contratto stesso o dalla sua decorrenza, se quest’ultima è antecedente alla data di stipula.

Questo termine è tassativo e il mancato rispetto potrebbe comportare sanzioni sia per il locatore che per il conduttore.

Modalità di registrazione del contratto di locazione

La registrazione può avvenire nei seguenti modi:

• Servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate: questa modalità è obbligatoria per agenti immobiliari e per coloro che possiedono almeno 10 immobili. È facoltativa per tutti gli altri contribuenti abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia.
• Registrazione presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate: è possibile registrare il contratto di locazione recandosi presso un ufficio dell’Agenzia, compilando il modello RLI. 
• Intermediario abilitato o delegato: in alternativa, è possibile incaricare un intermediario abilitato, come professionisti, associazioni di categoria o Centri di Assistenza Fiscale (CAF), per eseguire la registrazione a nome del contribuente.

Obbligo dell’APE nei nuovi contratti di locazione

Un elemento importante nei nuovi contratti di locazione, è rappresentato dall’obbligo di inserire una clausola in cui il conduttore dichiari di aver ricevuto le informazioni relative alla prestazione energetica dell’immobile.

Ciò implica anche la consegna dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE), da allegare al contratto, salvo il caso di locazioni di singole unità immobiliari, per cui non è necessario l’invio del certificato.

Conseguenze della mancata registrazione

Omettere di registrare un contratto di locazione entro il termine previsto, può comportare sanzioni fiscali sia per il locatore che per l’affittuario.

Le sanzioni variano in base al ritardo con cui viene effettuata la registrazione e possono includere anche l’applicazione di un’imposta aggiuntiva oltre a quella di registro. È dunque importante rispettare i termini di legge per evitare complicazioni legali e fiscali, garantendo che il contratto abbia piena validità.

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Locatore e Locatario

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