Rogito mutuo: la guida definitiva

Quando compri una casa, l’acquisto si conclude solo con la firma del rogito notarile, l’atto che ufficializza il passaggio della proprietà.

Se sei arrivato fin qui e stai acquistando casa con un mutuo, in questa guida scoprirai cos’è il rogito, come funziona e quali sono i costi.

Cos’è e cosa contiene

Il rogito è l’atto notarile che ufficializza il trasferimento di proprietà di un immobile. È un documento che prepara un notaio per attestare chi è il nuovo proprietario dell’immobile. Per essere considerato valido, il rogito deve contenere:

• Dati anagrafici di venditore e acquirente.
• Informazioni dell’agenzia immobiliare (se presente).
• Dati catastali dell’immobile.
• Prezzo di vendita della casa.
• Modalità di pagamento per l’acquisto della casa (assegno circolare o bonifico).
• Spese notarili.

Come si svolge

Il passaggio si svolge in tre step:

1. Appuntamento dal notaio: presentati dal notaio insieme al venditore, portando con te un documento di identità valido e il codice fiscale. A questo punto, il notaio si occupa dei documenti e di fare le copie necessarie per l’atto.
2. Lettura e firma dell’atto: il notaio legge l’atto di compravendita. Dopo la firma, diventerai ufficialmente il nuovo proprietario dell’immobile.
3. Registrazione e trascrizione: il notaio si occuperà della registrazione dell’atto, del pagamento delle imposte, della trascrizione nei registri immobiliari e della voltura catastale. Queste operazioni vengono eseguite contemporaneamente e in via telematica.

E se ho richiesto un mutuo?

Se stai comprando casa con un mutuo, il notaio dovrà ufficializzare anche il contratto del mutuo. La firma del mutuo avviene subito dopo quella del rogito con la presenza di un rappresentante della banca. È necessario svolgere prima il rogito perché, per ottenere il mutuo, devi prima essere proprietario dell’immobile.

Anche se sono due passaggi distinti, nella maggioranza dei casi vengono svolti nello stesso momento. In questo modo, tu diventi il proprietario della casa, il venditore è sicuro di ricevere il pagamento e la banca può iscrivere l’ipoteca sulla casa a garanzia del mutuo.

Quali sono i costi del rogito

Oltre alle spese notarili e di agenzia, il rogito presenta altri costi che variano principalmente in base a due parametri:

• dalla tipologia di acquisto (se prima casa o seconda casa).
• da chi è il venditore (se un privato o un’impresa di costruzioni).

Rogito prima casa

Per il rogito prima casa con acquisto da venditore privato, dovrai pagare delle imposte:

• Imposta di registro: 2% del valore catastale 
• Imposta ipotecaria: € 50 
• Imposta catastale: € 50

Se invece stai comprando da un’impresa di costruzioni, i costi saranno diversi:

• IVA: 4% sul prezzo dell’immobile
• Imposta di registro: € 200 
• Imposta ipotecaria: € 200
• Imposta catastale: € 200

Rogito seconda casa

Per quanto riguarda i costi del rogito per seconda casa, c’è un aumento delle spese.

Se acquisti da privato, i costi saranno i seguenti:

• Imposta di registro: 9% del valore catastale 
• Imposta ipotecaria: € 50 
• Imposta catastale: € 50 

Se invece acquisti da un’impresa di costruzioni:

• IVA: 10% sul prezzo dell’immobile
• Imposta di registro: 200 euro
• Imposta ipotecaria: 200 euro
• Imposta catastale: 200 euro

Esempio per acquisto prima casa

Facciamo ora un esempio del costo del rogito per un immobile di 120.000 euro con valore catastale di 75.000 euro. Ipotizziamo che stai acquistando da venditore privato come prima casa:

• Imposta di registro: 2% sul valore catastale (€ 1.500)
• Imposta ipotecaria: € 50
• Imposta catastale: € 50

Dovrai pagare un totale di  €1.600 di imposte per il rogito.

Ricorda che per il calcolo dell’imposta di registro, il valore catastale spesso non corrisponde al prezzo di acquisto. L’importo usato nell’esempio è indicativo. Per saperne di più su come si calcola il valore catastale dell’immobile, puoi leggere questo articolo.

In conclusione

Il rogito notarile è l’atto finale che rende ufficiale la compravendita di una casa e contiene tutti i dettagli della transazione. Una volta firmato, diventi a tutti gli effetti il nuovo proprietario dell’immobile. Il notaio, inoltre, si occuperà anche di gestire il contratto di mutuo (se lo hai richiesto) assicurandosi che tutto sia fatto correttamente e senza problemi.

I costi del rogito possono variare a seconda del tipo di immobile, se è la tua prima o seconda casa, e se stai acquistando da un privato o da un’impresa. Ricorda, quindi, che questi fattori influenzeranno le spese notarili e le imposte da pagare.

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Disclaimer: le informazioni fornite in questo articolo sono valide alla data di pubblicazione. Ti consigliamo di consultare sempre il foglio informativo della banca per avere dati aggiornati. I documenti relativi alle nostre banche convenzionate sono disponibili al seguente link.

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