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Tasse, Imposte e Normative 26 novembre 2024

Quando si usa il codice tributo 1840?


Il codice tributo 1840 si usa per versare l'acconto della cedolare secca sugli affitti: ecco come si effettua il pagamento.
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Emanuele Bianchi

Ex collaboratore esterno di Immobiliare.it

Navigando nel complesso mondo delle tasse, può capitare di imbattersi in codici numerici apparentemente misteriosi. Uno di questi è il codice tributo 1840, che compare nel modello F24 e riguarda nello specifico il regime fiscale della cedolare secca sugli affitti.

Ma cosa significa esattamente? Quando si usa questo codice e come si effettua il pagamento? Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere sul codice tributo 1840.


LEGGI ANCHE: Cos’è il codice tributo 1842?


Cos’è la cedolare secca?

Prima di addentrarci nel codice 1840, è fondamentale comprendere il concetto di cedolare secca. Si tratta di un regime fiscale opzionale che si applica ai contratti di locazione di immobili ad uso abitativo. In pratica, il proprietario dell’immobile può scegliere di tassare i canoni di locazione con un’aliquota fissa, sostituendo l’IRPEF e le relative addizionali.

Le aliquote della cedolare secca sono:

Optando per la cedolare secca, il proprietario rinuncia alla possibilità di aggiornare il canone di locazione in base all’indice ISTAT. Tuttavia, beneficia di una tassazione semplificata e, in molti casi, più vantaggiosa rispetto al regime ordinario.

Codice tributo 1840: quando si usa?

Il codice tributo 1840 entra in gioco quando si deve versare l’acconto della cedolare secca. L’acconto rappresenta una parte dell’imposta totale dovuta, che viene versata anticipatamente rispetto alla scadenza finale.

La scadenza per il versamento dell’acconto con codice tributo 1840 è il 30 giugno di ogni anno. Entro questa data, infatti, il locatore deve versare il 40% dell’imposta totale dovuta. Il restante 60% verrà versato con il saldo, entro il 30 novembre, utilizzando un codice tributo diverso (1841).

Come si effettua il pagamento?

Per versare l’acconto della cedolare secca con codice tributo 1840, è possibile utilizzare diverse modalità:

Informazioni da inserire nel modello F24:

Oltre al codice tributo 1840, nel modello F24 è necessario inserire anche:

Esempio di calcolo

Facciamo un esempio pratico per capire meglio come si calcola l’acconto della cedolare secca con codice tributo 1840.

Supponiamo che il canone di locazione annuo di un immobile sia di 12.000 euro. Con la cedolare secca al 21%, l’imposta dovuta sarà di 2.520 euro (12.000 x 21%). L’acconto da versare entro il 30 giugno, utilizzando il codice tributo 1840, sarà pari a 1.008 euro (40% di 2.520 euro).

Vantaggi della cedolare secca

Scegliere la cedolare secca per la tassazione degli affitti offre diversi vantaggi:

In caso di dubbi o per una consulenza personalizzata, è sempre consigliabile rivolgersi a un commercialista esperto in materia.

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