Link copiato!
Link copiato!
una persona al pc
Utenze e Bollette 6 novembre 2024

Cosa significa “bolletta in emissione”?


Vediamo il significato di "bolletta in emissione" e i dettagli su conguagli, compensazioni e fatturazione a saldo o conto per i consumi.
author-avatar
Agnese Giardini

Collaboratrice esterna di Immobiliare.it

Il termine ‘bolletta in emissione’ indica la fase di preparazione della fattura energetica o idrica, in cui vengono inseriti gli importi dovuti, basati sui tempi dei consumi o su letture effettive del contatore. Durante questo processo, il sistema può valutare se la bolletta deve essere emessa a saldo (basata su letture effettive), su stima (basata su un consumo previsto), o a credito se vi sono importi a favore del cliente.

Pertanto, una ‘bolletta in emissione’ può includere valori stimati, che verranno poi corretti con un conguaglio una volta disponibile una lettura precisa dei consumi.


LEGGI ANCHE: Rateizzazione delle bollette, come funziona e come richiederla


La fatturazione in acconto e il conguaglio dei consumi

In molti casi, la fatturazione avviene mediante tempi preliminari, definiti come “fatturazione in acconto”. Si tratta di un metodo utile per garantire la continuità della fornitura, anche in assenza di dati aggiornati sui consumi. Una volta effettuata una lettura effettiva, si procede con un conguaglio: un aggiustamento che riallinea il costo finale in base ai consumi reali registrati.

Questo meccanismo permette di compensare l’eventuale scarto tra quanto fatturato in conto e il consumo reale. Il conguaglio, in pratica, può generare una somma di credito o debito per il cliente. Se i consumi stimati risultano inferiori rispetto a quelli reali, la bolletta successiva conterrà un debito da regolare; al contrario, se i consumi stimati sono stati superiori, il cliente troverà un credito compensativo.

La gestione dei crediti e dei debiti nella bolletta

Durante il processo di emissione, il sistema considera eventuali crediti e debiti del cliente. I crediti, ovvero somme pagate in eccesso rispetto ai consumi reali, vengono normalmente compensati nelle fatturazioni successive o restituiti su richiesta, mentre i debiti possono essere sommati alla bolletta successiva, senza alcun costo aggiuntivo.

È importante notare che, quando il credito è inferiore alla soglia stabilita, spesso 50 €, la somma sarà automaticamente accreditata sulla bolletta successiva, senza possibilità di riscossione immediata. Quando la bolletta risulta a debito, ma l’importo totale è inferiore alla soglia di pagamento di 14 €, il cliente può decidere di non pagare immediatamente, poiché tale somma sarà accorpata senza penalità alla bolletta successiva. 


LEGGI ANCHE: Come richiedere il duplicato della bolletta


Il caso dei clienti senza domiciliazione bancaria

I clienti che non dispongono di un sistema di addebito automatico, come la domiciliazione bancaria, vedranno una bolletta emessa solo dopo una verifica dell’estratto conto. Questo controllo consente di valutare eventuali debiti o crediti precedenti e applicare una compensazione prima dell’emissione.

Se il cliente vanta un credito, verrà detratto automaticamente dalla bolletta, mentre eventuali debiti verranno inclusi senza costi aggiuntivi.

Newsletter
Iscriviti alla newsletter per tenerti aggiornato sulle nostre ultime news

Articoli più letti
Guide più lette
Google News Banner
Contatta la redazione
Contatta la redazione
Per informazioni, comunicati stampa e richieste scrivici a redazione@immobiliare.it