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Dentro una scarpa, abbracciato al barattolo di yogurt o sopra una mensola, l’Elfo di Natale (o folletto di Natale) rappresenta una tradizione americana che ha conquistato il cuore di molti italiani.
Secondo il libro “Elf on the Shelf,” che ha dato il via a questa pratica, il giorno del Ringraziamento in America (il 1° dicembre in Italia), questo piccolo essere magico fa la sua comparsa in casa pronto a osservare e ascoltare tutto ciò che accade, per poi riferire a Babbo Natale il comportamento dei piccoli abitanti della casa.
È di notte, però, che l’elfo dà il meglio di sé, quando può combinare le sue marachelle, creando così un modo simpatico per trascorrere il tempo in attesa del Natale.
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Da dove arriva la tradizione dell’Elfo sulla mensola?
L’origine non è ben nota, ma secondo alcune interpretazioni, l’elfo sulla mensola dovrebbe rappresentare un richiamo alla tradizione dei Troll norvegesi.
Anche questi ultimi, infatti, vengono posizionati su una mensola con lo scopo, però, di proteggere la casa dagli spiriti maligni.
A che età introdurre la tradizione dell’elfo sulla mensola?
Se dai 3 anni in poi si può lasciare spazio alla libertà creativa, con i bambini di età inferiore ai 3 anni, bisogna introdurre questa tradizione con cautela. Infatti, bambini così piccoli non hanno ancora capacità cognitive in grado di comprendere la distinzione tra realtà e finzione.
Nonostante questo, la tradizione dell’elfo sulla mensola è un ottimo modo per trascorrere del tempo insieme, sia per gli adulti che per i bambini, soprattutto se l’elfo viene costruito in casa con materiali di riciclo, incoraggiando la creatività e il pensiero magico dei più piccoli.
Quanto tempo tenere l’elfo di Natale?
Una volta finito il periodo delle festività, la mensola dovrà essere sgomberata e l’elfo di Natale riposto insieme all’albero e alle altre decorazioni.
Quali scherzi organizzare con l’elfo?
La notte, l’elfo scende dalla sua mensola per divertirsi con abiti e oggetti degli abitanti della casa.
Ecco qualche esempio per far divertire i bimbi:
- riporre l’elfo sulla mensola con i rotoli di carta igienica: questi ultimi, da utilizzare anche per realizzare un calendario per l’avvento fai da te, serviranno per creare il corpo dell’elfo, su cui si dovranno incollare dei cartoncini colorati che costituiranno i vestiti dell’elfo. Successivamente, decorare con i pennarelli il volto e incollare le orecchie in corrispondenza.
- disporre in casa il trenino dell’elfo: distribuire, in fila, delle scarpe in una zona della casa e riporre l’elfo davanti, così da simulare il suo arrivo.
- nascondere l’elfo nel cassetto delle posate;
- appendere l’elfo ad una lampada.