Si tratta di un accordo da cui si possono trarre interessanti valutazioni sul valore dei dati di performance energetica all’interno del mercato immobiliare, italiano e non solo. UniCredit e RE Valuta, società del gruppo Tinexta specializzata in valutazioni immobiliari, hanno infatti annunciato una collaborazione per il recupero di questo asset di informazioni per gli edifici posti a garanzia dei mutui erogati dalla banca.
RE Valuta – in partnership con Immobiliare.it Insights, la business unit di Immobiliare.it specializzata nell’analisi e nell’elaborazione dei dati del mercato immobiliare – rafforza quindi la collaborazione già in essere con il Gruppo bancario e lo supporterà nel recupero degli EPC (Energy Performance Certificate, cioè l’APE l’attestato di prestazione energetica) grazie a una banca dati di 8 milioni di EPC puntuali e a modelli avanzati di machine learning che consentiranno di elaborare una stima degli EPC, dei consumi medi stimati e delle emissioni di CO2 anche per gli immobili privi di attestato di prestazione energetica in banca dati.
“La collaborazione appena siglata con RE Valuta si inscrive nel percorso di evoluzione green e sostenibile che UniCredit ha intrapreso da anni. I criteri ESG sono parte integrante della cultura aziendale e delle nostre decisioni e continuiamo a collaborare con numerosi players per arricchire e migliorare la nostra offerta ESG in tutti i settori. Lavoriamo per supportare la transizione verde e il nostro nuovo piano strategico, “UniCredit Unlocked”, prevede 150 miliardi di euro di nuovi volumi ESG attraverso prestiti ambientali, prodotti di investimento, obbligazioni sostenibili e finanziamenti a impatto sociale.
Luciano Chiarelli, responsabile Portfolio Actions & Securitization UniCredit Italia
Gli obiettivi ambientali, sociali e di governance (ESG) stanno cambiando le dinamiche dell’industria immobiliare e nel comparto mutui ipotecari l’attenzione ora è tutta sulla performance energetica degli edifici posti a garanzia così come richiesto dall’EBA nelle LOM, ma anche al fine di rispondere allo stress test climatico, il reporting Pillar III e la creazione di green bond. RE Valuta ha stipulato una partnership con Immobiliare.it per lo sviluppo di servizi avanzati di analisi immobiliare e l’anno scorso abbiamo lanciato il servizio ESG Data Remediation per recuperare i dati ESG su tutti i collaterali di nuovi mutui e sugli immobili già a garanzia di crediti. Grazie agli asset messi a disposizione da Immobiliare.it e alle centinaia di migliaia di perizie complete di tutti i dati qualitativi degli immobili forniremo una completa ricostruzione dei dati di classe energetica, consumi kw/h e emissioni C02 su oltre 700mila immobili in fase di analisi per UniCredit.
Luke Brucato, Chief Marketing & Innovation Officer di RE Valuta
Siamo grati e nello stesso tempo molto orgogliosi per aver supportato RE Valuta in questo progetto senza precedenti per portata e tempistiche in ambito ESG, al fianco di una realtà come quella rappresentata da UniCredit. Il contributo di Immobiliare.it Insights è stato duplice e orientato a fornire un servizio capillare e avanzato sul mercato. Abbiamo infatti messo a disposizione una banca dati di 8 milioni di EPC puntuali: un set di dati davvero unico nel suo genere per ampiezza e dettagli informativi. Inoltre, abbiamo creato modelli avanzati di machine learning in grado di sopperire nei casi in cui il database sia sprovvisto di informazioni su specifici immobili, attraverso un’elaborazione stimata degli EPC. I nostri servizi quindi vanno ben oltre il semplice dato: questo accordo è la prova della capacità di offrire evolute forme di analisi a supporto del sistema bancario e degli operatori professionali del settore immobiliare.
Antonio Intini, Chief Business Development Officer di Immobiliare.it