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Come viene definito il compenso dell’amministratore di condominio? E questo può essere modificato e prevedere un compenso aggiuntivo? Proviamo a dare una risposta a queste domande.
La dichiarazione dell’importo
Innanzitutto occorre sottolineare che l’amministratore deve indicare l’importo richiesto come compenso richiesto al momento della nomina, attraverso un atto a verbale.
Qualora non venissero seguite queste modalità, la relativa deliberazione non sarebbe valida.
L’importo deve essere specificato attraverso la presentazione dell’offerta economica dell’amministratore, così come è necessario specificare quali sono i servizi offerti dall’amministratore.
Non è possibile fare riferimento al compenso pagato nella precedente gestione e indicato nel consuntivo approvato dall’assemblea.
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Un compenso aggiuntivo
Non è possibile indicare un compenso aggiuntivo e superiore rispetto a quanto approvato in sede di bilancio preventivo. Per potersi discostare dalla somma dichiarata per via dello svolgimento di attività extra non previste occorre espresso riconoscimento assembleare.
Non è dunque possibile avere un’approvazione indiretta, attraverso l’approvazione del rendiconto.
Un eventuale compenso aggiuntivo deve essere sempre motivato da specifici interventi e autorizzato dall’assemblea.
Un esempio concreto
Prendiamo ad esempio la recente sentenza n.125 del 07-04-2023 del Tribunale di Aosta – sezione civile.
Tre condomini si sono rivolti all’autorità giudiziaria per contestare l’approvazione di un rendiconto dal quale emergeva la contabilizzazione di un compenso dell’amministratore pari a 4.500 euro, contro i 2.500 euro previsti.
L’indicazione del compenso di 2.500 euro non indicava se l’importo fosse omnicomprensivo o al netto di eventuali oneri e non specificava quali attività fossero comprese e quali eventualmente fossero da conteggiare all’occorrenza.
I condomini hanno chiesto l’annullamento della delibera in merito alla eccedenza computata e il Tribunale ha dato loro ragione, segnalando che l’amministratore non può richiedere un compenso aggiuntivo qualora questo non sia stato oggetto di preventivo e approvazione assembleare.