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Ci sono molte leggende e reali curiosità sulla Madonnina di Milano, meglio nota “Madunina”, come la lodava Giovanni D’Anzi nella sua celebre composizione in musica e parole “O mia bela Madunina”. Un brano che è diventato simbolo dei milanesi migrati all’estero prima, e degli italiani e stranieri accolti a Milano dopo.
Di “Madunina” ce n’è una, e non si discute. In realtà, la rappresentazione a ben vedere ce ne sono in totale quattro. Dimensioni e altitudini seguono regole e anche superstizioni ben precise.
La crescita verticale degli edifici di Milano ha portato a quattro il numero di Madonnine simbolo della città. Un dettaglio non da poco.
Ecco quali sono e dove si trovano.
La Madonnina “d’oro”, la più alta, fa anche da parafulmine
La Madonnina d’oro è il simbolo della città meneghina. Posta in cima al Duomo gotico di Milano, a 108,50 metri di altezza, sulla guglia più alta, in realtà è in materiale di rame dorato.
È un’opera dello scultore Giuseppe Perego e dell’orafo Giuseppe Bini, misura più di quattro metri e dal 1774 domina e protegge la città dal suo punto più alto.
Una delle tante curiosità è che la Madonnina nasconde un parafulmine nella sua alabarda.
Inoltre, non è soltanto un simbolo religioso, ma un importante segno civico per Milano dalle Cinque Giornate del 1848, durante le quali Luigi Torelli e Scipione Bagaggi alzarono il tricolore sulla statua della Vergine per segnalare l’evacuazione della città da parte delle truppe austriache.
La Madonnina “segreta” del Grattacielo Pirelli
Meglio noto “Pirellone” il Grattacielo Pirelli è uno dei simboli iconici dello stile architettonico “razionalismo italiano”.
Progettato da Giò Ponti, alto 127 metri, fu inaugurato nel 1960. Una Madonnina si trova anche qui, ed è collocata in cima al palazzo, ma è una riproduzione alta appena 80 centimetri.
La sua posa venne tenuta segreta fino agli anni ’90. Questo per rispettare la tradizione e consentire alla Madonnina di vegliare Milano dal punto più alto di una città che cominciava a crescere in altezza.
La collocazione venne decisa tramite una legge ad hoc e fu il frutto di trattative con la Curia.
La Madonnina di Palazzo Lombardia
Il Grattacielo Pirelli mantenne il record di edificio più alto di Milano fino al 2010, quando fu completato Palazzo Lombardia, oggi sede della Giunta Regionale, opera dello studio Pei Cobb Freed & Partners.
A questo punto, l’asticella dell’edificio più alto di Milano si alza ancora. Dunque, serviva una terza Madonnina, che in effetti sarà posta In cima al nuovo grattacielo, alto 161,3 metri.
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La Madonnina della Torre Allianz
Nel 2015 fu completata la Torre Isozaki (meglio nota, Torre Allianz) all’interno del complesso Milano City Life.
Con i suoi 209,2 metri di altezza è attualmente l’edificio più alto d’Italia. La Madonnina diventa anche simbolo di “moda”. E siamo dunque a quattro “Madunine”. Una quarta Madonnina si trova sulla cima.
Ci sarà una quinta Madonnina?
Negli ultimi decenni lo skyline milanese è cambiato e continuerà a mutare. Sono moltissimi i progetti avviati e in costruzione, ma nessun grattacielo in cantiere al momento insidia quello dei record.
Tuttavia, sono in fase di studio nuove torri per i prossimi 10 anni. Non si può escludere che si arrivi a posare una quinta, bella, Madunina.