Indice dei contenuti
Per chi può vantare la presenza di un balcone o un terrazzo nella propria abitazione, non c’è gioia più grande che osservarlo completo di piante e fiori ornamentali. Questo accade soprattutto in primavera e in estate, quando le alte temperature e il clima favorevole consentono di inserire quante più inflorescenze possibili. Ma c’è anche chi, con l’arrivo dei mesi invernali, decide comunque di non rinunciare alla possibilità di avere un balcone verde e rigoglioso.
E così, ormai da qualche anno, sono sempre più numerosi i cittadini e le famiglie che si lanciano alla ricerca delle piante più resistenti al freddo per poterle sistemare sul terrazzo di casa. Ecco che allora, con un breve elenco dettagliato, vogliamo indicarvi le tipologie migliori da acquistare e coltivare per non ritrovarvi dopo poche settimane con vasi pieni di fiori appassiti e congelati.
Quali sono le piante da balcone che resistono al freddo e al gelo
Il gelsomino invernale
A livello scenico, il fiore che regala più soddisfazioni durante il periodo più gelido è il cosiddetto gelsomino invernale. Importato in Europa dalla Cina nel corso dei secoli, lo si riconosce per la presenza minuta ma elegante dei suoi fiorellini, tanto piccoli quanto resistenti alle basse temperature. Ed è proprio nel periodo compreso tra dicembre e febbraio che questa pianta si apre in tutta la sua bellezza, facendo cadere le foglie secche dall’autunno e dando ancora più spazio ai petali dei bulbi.

Il ciclamino
Un classico dell’inverno è sicuramente il ciclamino, diffusissimo su tutto il nostro territorio nazionale, specialmente nelle regioni del Nord. La sua colorazione violacea intensa e la sua classica composizione con le foglie verdi poco sotto i petali lo rendono inconfondibile nel momento in cui lo si intravede appoggiato sui balconi e sulle terrazze di case e condomini.

Salvia e rosmarino
Per chi non vuole rinunciare a piante e fiori anche nel classico poggiolo situato accanto alla cucina, il consiglio è quello di optare per l’acquisto di alcuni rami di rosmarino (che garantisce il massimo risultato con il minimo sforzo anche a basse temperature) e qualche foglia di salvia, preziosissima per insaporire piatti e ricette di ogni genere. Entrambi vanno conservati in vasi ampi e resistenti, preferibilmente in un’area al riparo dalle gelate e dal vento.

La schimmia
Discorso simile anche per l’ultima pianta che vogliamo citarvi, ossia la cosiddetta schimmia (o skimmia). Importata dal Giappone nel corso dei decenni, si mantiene rigogliosa durante tutto l’anno, con i tipici fiorellini rossi a puntini che aiutano a ricreare un’atmosfera calda e accogliente, specialmente a ridosso delle festività natalizie (resistendo anche alla neve e al vento gelido).