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Cominciano a delinearsi le sagome dei cantieri per il prossimo Giubileo di Roma, atteso per il 2025 con la riapertura della Porta santa e il richiamo di fedeli da tutto il mondo.
Il Campidoglio in realtà vuole giocarsi in anticipo anche la partita che porterà all’assegnazione di Expo 2030. Si punta su riqualificazione e interventi “che resteranno nel tempo”, annuncia il sindaco Roberto Gualtieri.
Le nuove Vele “puntano” su Expo 2030
Il primo cittadino vuole lasciare il segno con opere e interventi su piazza (piazza San Giovanni in primis), stazione Termini, nuovi tram, interventi culturali.
Intanto, le Vele di Calatrava a Tor Vergata da 70 milioni di euro svetteranno sulla nuova area verde da realizzare. Gualtieri ha annunciato che sarà riqualificata la Vela del palasport, fruibile per eventi sportivi e congressuali.
L’intervento è stato rimodulato per avere una conclusione entro l’anno santo del Giubileo ordinario che si tiene ogni 25 anni (l’ultimo nel 2000, quello straordinario nel 2015).
I cantieri partiranno tra la prossima estate e l’autunno.
L’opera, però, strizza l’occhio alla prospettiva dell’Expo. “È una “partita da vincere“, esorta Gualtieri, che vorrebbe regalare ai romani la tripletta, ossia “l’allineamento dei pianeti”, come lo ha definito.
“Milano con Expo ha fatto molto bene e ha riqualificato un quartiere. Noi vogliamo farlo con una scala ancora maggiore di ambizione e visione trasformativa“, assicura il sindaco, che dovrà fare i conti anche con altre concorrenti agguerrite per l’assegnazione dell’Esposizione Universale.
Quattro in tutto, ma la rivale più temuta è Riyad. A novembre 2023 l’assemblea generale del Bie (Bureau international des Expositions) sarà chiamata a scegliere la sede della rassegna in programma nel 2030.
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Le altre opere per Roma
Dalla riqualificazione di piazza San Giovanni al sottovia di piazza Pia, i cui lavori partiranno a giugno.
Dopo l’anno giubilare resteranno le opere a ridosso del Vaticano, come il sottopasso che permetterà di pedonalizzare lo spazio tra Castel Sant’Angelo e via della Conciliazione.
Il tram Tva (Termini-Vaticano-Aurelio) e la viabilità primaria. Gli interventi sui Fori imperiali, per creare “il più importante parco archeologico del mondo“. E altro ancora per la benedizione dell’Anno Santo.