Alla scoperta dello Sligachan Old Bridge in Scozia e della sua leggenda

Sull’isola di Skye, dove il paesaggio cambia tono a ogni curva e le montagne si specchiano nei fiumi, lo Sligachan Old Bridge è uno dei luoghi che meglio raccontano l’anima delle Highlands. Costruito all’inizio dell’Ottocento, il ponte in pietra dalle tre arcate eleganti attraversa il fiume Sligachan, incorniciato dalle sagome scure delle Cuillin Hills.

Un tempo snodo fondamentale per gli spostamenti sull’isola, oggi è diventato una tappa iconica per chi visita Skye, più per il suo fascino romantico che per la sua funzione. Le leggende che lo avvolgono, tramandate di generazione in generazione, ne hanno fatto un simbolo di bellezza e mistero, dove la Scozia mostra il suo volto più autentico.

Dove si trova lo Sligachan Old Bridge

Lo Sligachan Old Bridge si trova lungo la A87, la strada panoramica che collega Kyleakin a Portree, la cittadina principale dell’isola di Skye. È una tappa quasi inevitabile per chi attraversa l’isola: la vista del ponte, con le sue arcate di pietra che si stagliano contro le Cuillin Hills, è infatti una delle immagini più riconoscibili e fotografate di tutta la Scozia.

A poca distanza si trova lo Sligachan Hotel, costruito nel 1830 e da sempre rifugio per viaggiatori ed escursionisti. Ospita anche un piccolo museo dedicato alla storia dell’alpinismo nelle Highlands, testimonianza del legame profondo tra questo luogo e le montagne che lo circondano.

La leggenda dell’eterna giovinezza

A rendere celebre lo Sligachan Old Bridge è soprattutto la leggenda che lo accompagna da secoli: quella di essere il ponte dell’eterna giovinezza.

Secondo il folklore scozzese, le acque che scorrono sotto le sue arcate sarebbero magiche e capaci di donare eterna bellezza e giovinezza a chi vi immerge il viso.

La storia ha origini antiche e affonda le radici nella mitologia gaelica, intrecciandosi con la figura di Scáthach, la leggendaria guerriera che viveva sull’isola di Skye. Celebrata come la più potente combattente di tutta la Scozia, la sua fama varcò il mare d’Irlanda e raggiunse l’eroe Cú Chulainn, che decise di affrontarla in un duello epico destinato a entrare nella leggenda.

Il rituale dell’acqua magica dello Sligachan Old Bridge

Chi visita lo Sligachan Old Bridge può ancora oggi mettere alla prova la leggenda.

Secondo la tradizione, per ottenere la benedizione delle fate occorre:

• inginocchiarsi sulle rocce;
• immergere completamente il viso nell’acqua per sette secondi;
• lasciarlo asciugare naturalmente, senza usare nulla.

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Visitare oggi lo Sligachan Old Bridge

Il ponte è facilmente raggiungibile in auto, con a disposizione un parcheggio vicino.

Ci sono nei dintorni sentieri lungo il fiume, ideali per brevi passeggiate tra prati e punti panoramici da cui si possono ammirare le montagne Cuillin.

Il momento più suggestivo per fermarsi è al tramonto, quando la luce dorata accarezza le pietre del ponte e il vento porta con sé il profumo della torba: è allora che lo Sligachan Old Bridge si mostra in tutta la sua bellezza, un luogo dove il potere del mito continuano a fondersi, raccontando una Scozia che vive sospesa tra magia e leggenda.

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