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Bailong Elevator, l’ascensore esterno più alto del mondo si trova in Cina
Infrastrutture ed Edifici Pubblici 28 luglio 2024

Bailong Elevator, l’ascensore esterno più alto del mondo si trova in Cina


Si chiama Bailong Elevator ed è l’ascensore esterno più alto del mondo, con una vista panoramica mozzafiato su una scogliera cinese.
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Agnese Giardini

Collaboratrice esterna di Immobiliare.it

Nel cuore della Cina, tra le meravigliose formazioni rocciose del Parco Forestale Nazionale di Zhangjiajie, si erge un’imponente impianto di sollevamento: l’Ascensore Bailong, perfetto connubio tra ingegneria avanzata e bellezza naturale Scavato nel fianco di una scogliera nell’area di Wilingyaun, a Hunan, con i suoi 326 metri di altezza, questo capolavoro in acciaio e vetro detiene il primato di ascensore esterno più alto del mondo, e offre ai visitatori un’esperienza indimenticabile. Saliamo, allora, a bordo delle sue tre cabine vetrate, per godere di una prospettiva inedita su uno dei paesaggi più affascinanti del continente asiatico.

Un colosso di ingegneria e design

Inaugurato nel 2002, dopo tre lunghi anni di lavori, l’Ascensore Bailong è particolare sin dal suo nome, traducibile letteralmente come “Ascensore dei Cento Draghi”, chiara evocazione di forza e potenza. Un’immagine che ben riflette la maestosità della struttura, vincitrice nel 2015 del Guinnes dei primati. Un colosso che per 171,4 metri è fuori terra ed è costruito all’interno della parete rocciosa di quarzite. L’ascensore, composto da tre cabine di vetro, può trasportare fino a 50 persone e riesce a ospitare un totale di 1.380 passeggeri all’ora.

Una vista senza pari

Il viaggio nell’Ascensore Bailong dura circa 1 minuto e 32 secondi, durante i quali i visitatori possono ammirare le straordinarie formazioni rocciose e i paesaggi lussureggianti del Parco. La sensazione di elevarsi tra le scogliere di quarzite, che sembrano toccare il cielo, è un’esperienza unica che combina il brivido dell’altezza con la meraviglia della natura.

Le polemiche dietro il colosso di vetro

Se l’Ascensore Bailong è una meraviglia dell’ingegneria moderna, è pur vero che non è immune da critiche, in primis per il suo impatto ambientale. Il Parco Forestale Nazionale di Zhangjiajie è una riserva naturale protetta e patrimonio mondiale UNESCO, conosciuta per le sue uniche formazioni rocciose e la sua biodiversità. L’installazione dell’ascensore ha richiesto lo scavo di una parte della montagna e l’introduzione di infrastrutture che disturbano l’ecosistema locale. Non sono da meno i costi di realizzazione, pari a circa 120 milioni di yuan (l’equivalente di 12 milioni di sterline).

Un’altra fonte di polemica è la sicurezza dell’ascensore. Nonostante sia stato progettato per resistere a forti terremoti, la costruzione di una struttura di vetro di tali dimensioni su una scogliera suscita dubbi e timori sulla possibilità di guasti tecnici o disastri naturali, che potrebbero mettere in pericolo la vita dei passeggeri. Infine, la scomparsa di hotel, pensioni e altre strutture ricettive: con l’arrivo dell’ascensore è diminuito il tempo di permanenza dei turisti, perché questi hanno la possibilità di esplorare velocemente e in modo completo l’intera area, ammirandola dall’alto.

Sono sfide significative, che devono essere affrontate per garantire il godimento dell’Ascensore Bailong alle generazioni future, bilanciando i benefici economici con la preservazione dell’ambiente e della cultura locale.

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