Arte e rispetto per l’ambiente nella mostra Stories di Palermo

Arte e attenzione nei confronti dell’ambiente si fondono grazie alla mostra “Stories“, il nuovo progetto del collettivo Cracking Art, visitabile dal 10 maggio al 10 luglio 2022.

Si tratta di una mostra veramente speciale, fatta di animali giganteschi a tinte vivaci – conigli, gatti, lumache, rondini, elefanti e tartarughe – che convivono in due splendidi parchi di Palermo, quelli di Villa Malfitano e Villa Trabia.

Il collettivo Cracking Art

Il movimento Cracking Art, che ha esposto in Italia e in vari Paesi del mondo e ha partecipato per tre volte alla Biennale di Venezia, nasce nel 1993 con un intento sociale e ambientale e opera da sempre con una forte sensibilità nei confronti dell’ambiente, cercando di generare riflessioni sui temi della natura e dell’effetto antropico.

Si pone l’obiettivo di produrre opere d’arte, performance coinvolgenti e installazioni fuori scala attraverso l’unione tra vita naturale e realtà artificiale, e in particolare grazie alla pratica del riuso, che diventa essa stessa opera d’arte.

Le opere da loro create invadono letteralmente, come in questo caso, i luoghi più vari, dagli spazi deputati all’arte a quelli della vita quotidiana, ed esse sono realizzate in plastica riciclata, in modo da sottrarla alla distruzione tossica e dannosa per l’ambiente e, allo stesso tempo, trasformarla in arte e renderla un mezzo di comunicazione e di denuncia.

La mostra “Stories”

Disseminate nei giardini storici delle due ville palermitane, vi sono 40 diverse e originali sculture di varia grandezza e di molteplici colori, fatte appunto di plastica riciclata, che campeggiano nel verde, dialogando in modo armonico con il contesto naturale e il tessuto urbano e reinterpretandolo, per divenire elementi di un gioco fantastico.

Le installazioni

Visitando questa particolare mostra, si possono ammirare diverse installazioni.

• Storia Naturale – Storia Artificiale: le rondini giganti all’ingresso di Villa Malfitano fanno riferimento alla ricca collezione di oltre 12.000 uccelli che i proprietari della villa avevano raccolto nella dependance, realizzando un museo privato; e le rondini sono presenti anche nei giardini di Villa Trabia.
• Memories: un grande elefante appoggiato sull’edificio all’ingresso di Villa Malfitano simboleggia forza e sostegno, ma anche la volontà di preservare la memoria storica del luogo, una delle poche oasi di verde della città.
• Verde speranza: un gruppo di pinguini all’ombra degli alberi rappresenta un chiaro riferimento ai cambiamenti climatici.
• Colonia felina: i gatti, che mantengono sempre una parte non addomesticabile, sono l’emblema dell’ambiguità tra vita selvatica e domestica.
• Rigenerazione: la chiocciola rappresenta la rigenerazione e la ricerca dell’equilibrio con il contesto naturale e sociale.
• SOS World: una serie di tartarughe marine popola il giardino di Villa Malfitano e gli spazi della biblioteca di Villa Trabia e la loro presenza si riferisce alla salvaguardia dell’ambiente.
• Favole contemporanee: un gruppo di conigli colorati, che fanno riferimento a “Alice nel paese delle meraviglie”, occupa il giardino di Villa Malfitano e vuole essere uno stimolo per il visitatore alla creazione di storie fantastiche.

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