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Palazzo di Schönbrunn, alla scoperta del castello della Principessa Sissi a Vienna
Monumenti, Musei ed Edifici Storici 30 agosto 2024

Palazzo di Schönbrunn, alla scoperta del castello della Principessa Sissi a Vienna


Un modo per riscoprire la vita, i sogni e i tormenti della principessa Sissi è visitare il castello di Vienna, il Palazzo di Schönbrunn.
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Nicola Teofilo

Giornalista, collaboratore esterno di Immobiliare.it

Alcuni castelli e palazzi di antiche e moderne dinastie si sono trasformati come in un incantesimo in prigioni dorate, per regine e principesse insofferenti alle etichette di corte, ma sensibili alla bellezza e ai cambiamenti del tempo. Una di queste è stata l’imperatrice d’Austria Elisabetta Amalia Eugenia di Baviera. “Mi sono svegliata in una prigione, e le catene sono nelle mie mani”, scriveva a 16 anni, già promessa sposa dell’Imperatore Francesco Giuseppe, diventando per tutti la principessa Sissi, la più bella, la più tragica e la più ribelle della casata asburgica. 

La sua ossessione per la bellezza e per la libertà dalle etichette di corte viennese la trasformeranno in una delle prime icone tragiche e pop all’alba del Novecento (Sissi fu assassinata da un anarchico nel 1898 con una lima nel petto). 

Palazzo di Schönbrunn è la sua prigione dorata e amata, il castello dei sogni, che per Vienna rappresenta un simbolo dell’eleganza e delle contraddizioni del potere, nonché rifugio per la sua anima tormentata. 

Questo capolavoro dell’architettura barocca e rococò è oggi uno dei siti turistici più visitati dell’Europa. Un viaggio tra fasti imperiali e giardini spettacolari tutto da riscoprire. 

Cosa significa Schönbrunn?

Il Castello di Schönbrunn, noto in tedesco come “Schloss Schönbrunn”, è una delle più celebri residenze imperiali di Vienna. Questa reggia fu la sede della casa imperiale d’Asburgo dal 1730 fino alla fine dell’impero austro-ungarico nel 1918. Inizialmente situato in aperta campagna, oggi si trova nel quartiere di Hietzing, alla periferia ovest della città, ormai inglobato dall’espansione urbana della capitale viennese.

Sebbene venga spesso chiamato impropriamente “palazzo”, Schönbrunn è in realtà un castello, una reggia divenuta residenza estiva degli Asburgo. Il nome Schönbrunn, che significa “bella fonte“, gli venne dato dall’imperatore Mattia. Infatti, la leggenda narra che durante una battuta di caccia in quest’area, l’imperatore scoprì una sorgente di acqua limpida, che battezzò appunto “Schönbrunn”. 

È attorno a questa fonte che, secondo la tradizione, venne poi edificato l’intero castello. Ed è tra queste imponenti mura che Elisabetta Amalia Eugenia di Baviera farà il suo ingresso a corte dopo aver sposato l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe, nel 1854, diventando per tutti la principessa Sissi (“Sisi” è il soprannome corretto). 

La storia e l’architettura del Palazzo di Schönbrunn

L’edificio è stato ricostruito, ampliato e progettato dall’architetto Nicolò Pacassi a cominciare dal 1743, segnando il suo periodo di massimo splendore sotto l’imperatrice Maria Teresa, che ne fece la residenza estiva della famiglia imperiale. Con oltre 1.400 stanze (più di 300 sono oggi aperte al pubblico), il palazzo è un capolavoro di architettura barocca, una Versailles in rococò dalle seguenti caratteristiche:

Cosa vedere nel castello di Schönbrunn

Chi ha seguito la trilogia con l’attrice Romy Schneider nei panni della principessa Sissi riconoscerà gli appartamenti privati e gli interni sontuosi del palazzo, gli esterni dei giardini che incorniciano il complesso inserito tra i siti patrimonio dell’umanità UNESCO

Questi ambienti si possono visitare, e mostrano anche uno spaccato della vita quotidiana di Sissi, una delle figure più enigmatiche della storia europea. Le stanze sono decorate con eleganza sobria, riflettendo così il carattere complesso e la ricerca di libertà che contraddistinse l’imperatrice dal tatuaggio sulla spalla, un segno particolare e già destabilizzante per il clima di “restaurazione” di quegli anni dorati e controversi.

Tra gli spazi più significativi da visitare ci sono la camera da letto, il bagno personale, la sala delle cerimonie dove Sissi e consorte avrebbero danzato per la prima volta, e il salone dove l’imperatrice d’Austria si dedicava alla lettura e alla corrispondenza, ritagliandosi uno spazio protetto dalle etichette e dagli impegni di corte. 

Alcuni saloni roccocò, come la luminosa sala degli Specchi, hanno ospitato personaggi che diventeranno illustri nei secoli a venire. Nel 1762 il compositore Mozart aveva appena 6 anni, quando da qui, si esibì per la prima volta davanti alla corte imperiale di Maria Teresa.

I giardini di Schönbrunn: un capolavoro di paesaggistica

Tra le tappe imperdibili ci sono i giardini del parco, che si estendono su oltre 120 ettari di terreno, e rappresentano un capolavoro di arte paesaggistica, simbolo più visibile ai visitatori della magnificenza austro-ungarica. 

Il parco si può raggiungere dalla stazione della metropolitana di Hietzing. Superando la porta di Hietzing, comincia un percorso fiabesco attraverso le seguenti attrazioni:

Perché è famosa la principessa Sissi? 

L’immagine di Sissi è indissolubilmente legata al Palazzo di Schönbrunn, non solo per la sua residenza reale, ma anche grazie alla cultura popolare. Film, serie televisive come quella più recente su Netflix, e libri hanno raccontato la vita dell’imperatrice, contribuendo a rendere Schönbrunn un luogo iconico. La trilogia cinematografica degli anni ’50 con Romy Schneider ha consolidato l’immagine romantica e tormentata di Sissi, rendendola un’icona internazionale e trasformando Schönbrunn in una meta di pellegrinaggio per i suoi fan.

Cosa vedere nei dintorni del Palazzo di Schönbrunn

Oltre al palazzo e ai suoi giardini, i dintorni di Schönbrunn offrono numerosi siti d’interesse. Eccone alcuni, tra i tanti:

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