A Milano la casa si vende in meno di tre mesi, a Bari ne servono 5 e mezzo. Sono queste le tempistiche emerse dall’ultima analisi di Immobiliare.it Insights, proptech company del gruppo di Immobiliare.it, sul time to sell (ovvero i tempi medi di vendita) degli immobili residenziali nelle grandi città italiane (Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona).
Time to sell in Italia: i tempi medi città per città
La città più veloce è Milano, con una media di 2,7 mesi tra gennaio e giugno 2024 per la vendita di una casa nel capoluogo meneghino. Il time to sell si dimostra quindi invariato rispetto al primo semestre del 2023.
Medaglia d’argento tra le città in cui si vende casa più velocemente per Bologna e Firenze, entrambe con tempi medi di vendita di 3,3 mesi (rispettivamente +1% e +0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Seguono Roma con 3,4 mesi (+1,8% rispetto al 2023), Napoli con 3,5 mesi (-1,5%), Verona con 3,7 mesi (-5%).
Superano la soglia dei 4 mesi Torino con 4,1 (stabile rispetto al primo semestre 2023), Catania con 4,4 (-8%), Palermo (+7%) e Genova con 4,5 (invariato), Venezia con 4,9 (-7,7%).
Chiude la classifica Bari. Nel capoluogo pugliese servono in media 5,5 mesi per vendere casa, dato in crescita del 13,1% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Confronto post pandemia: 2024 vs 2019
Com’è cambiato il time to sell rispetto al periodo pre Covid? In generale, nelle grandi città italiane il tempo medio di vendita si è ridotto – anche notevolmente – dopo la pandemia. La differenza maggiore si registra a Verona, che segna un significativo -43,9% rispetto al 2019. Segue Milano, con -43,3%.
Tra i capoluoghi con una differenza più lieve troviamo Venezia con -22,3% e Bari con -25,1%.
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