Collaboratrice di Immobiliare.it
In Italia sono stati registrati volumi per circa 210 milioni di euro negli investimenti del mercato residenziale, concentrati soprattutto nelle regioni del Nord e nelle città di Milano e Roma. Ecco quanto emerge dal report di JLL, Residential biannual snapshot.
Il capoluogo lombardo si conferma il mercato più attrattivo a livello nazionale: nel primo semestre del 2021 ha registrato circa 13.000 compravendite, +31% rispetto al 2020.
A dare slancio sono i progetti di riqualificazione nelle zone di San Siro, Porta Romana, Santa Giulia, Parco Adriano e Roncaglia, Villoresi, Trivulzio. Il valore medio di acquisto al metro quadro cresce sino a 4.000 euro, con picchi di 8.900 euro al metro quadro nel Centro.
Anche gli investimenti immobiliari nella Capitale restano dinamici, specie nei quartieri più centrali. Nelle compravendite il valore medio degli immobili si attesta a 3.200 euro al metro quadro, con una media di 7.000 euro al metro quadro nelle zone di prestigio. Nel primo semestre 2021 si è registrato nelle compravendite immobiliari un +42% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
A settembre 2021 il settore residenziale italiano ha registrato 536.022 transazioni complessive: +43,1% sul medesimo periodo del 2020, +23% rispetto al 2019, +35% in relazione alla media del quinquennio 2016-2020. E a livello globale? Nel mondo gli investimenti immobiliari residenziali ammontano a 219 miliardi di dollari nei primi 3 trimestri del 2021, in aumento dell’80% rispetto al 2020 e del 36% rispetto al 2019.