Come coltivare in casa la pianta Asparagina

L’Asparagina è una pianta sempreverde perenne ed è apprezzata per le sue proprietà ornamentali. È abbastanza facile da coltivare, anche se richiede alcune accortezze.

Scopriamo quali sono le caratteristiche dell’Asparagina e come coltivarla al meglio in casa.

SCOPRI ANCHE: Come coltivare la Andromeda japonica

Le caratteristiche dell’Asparagina

Questa pianta fa parte della famiglia delle Asparagaceae, che comprende diverse centinaia di varietà.  Originaria del Sudafrica, si è poi diffusa in Asia e nell’area del Mediterraneo. 

L’Asparagina presenta rami verdi, flessibili e sottili, con una fitta ramificazione che forma una sorta di cespuglio: è proprio questo ricco fogliame a rendere la pianta ornamentale e adatta ad arricchire gli ambienti di casa. 

Fiorisce tra giugno e luglio con piccoli fiori, che hanno un colore bianco-rosato o bianco-giallastro e un profumo delicato. La pianta femmina produce anche dei frutti sotto forma di bacche rosse, che sono velenosi per esseri umani e animali. 

Ecco come coltivare l’asparagina in casa

In generale, l’Asparagina non è una pianta particolarmente difficile da coltivare ma occorre fare attenzione ad alcuni aspetti.

In vaso va piantata in un terriccio di tipo sabbioso, ben drenato e senza calcare, capace di rimanere asciutto, perché la pianta soffre l’eccesso di umidità. 

L’Asparagina ama la luminosità, ma non va esposta ai raggi diretti del sole, e la sua temperatura ideale si aggira intorno ai 15-20 gradi: va posta in un luogo luminoso e in un ambiente con una temperatura che non vada oltre i 25 gradi o sotto i 7, evitando di porla all’esterno al freddo ma anche vicino a fonti di calore. 

SCOPRI ANCHE: Come coltivare il bosso e cosa fare se si secca

Per quanto riguarda l’annaffiatura, deve essere effettuata con regolarità in primavera e in estate, senza creare ristagni d’acqua, ma con molta moderazione durante le stagioni fredde. 

La concimazione va effettuata con un concime liquido aggiunto all’acqua ogni 15 giorni in primavera e in estate. 

Se viene lasciata crescere liberamente, l’Asparagina diventa rampicante, mentre se la si vuole mantenere a un’altezza contenuta va potata, anche per eliminare le parti secche. 

Tag

Interni

Parchi e Natura

Iscriviti alla nostra newsletter Iscriviti alla newsletter per tenerti aggiornato sulle nostre ultime news Iscriviti con il tuo indirizzo email per ricevere le ultime notizie, aggiornamenti e consigli pratici dal mondo immobiliare direttamente nella tua casella di posta.

Iscriviti