Collaboratore di Immobiliare.it
Hai mai notato delle goccioline d’acqua sulle foglie delle tue piante d’appartamento e ti sei chiesto se stessero “piangendo“? È un’immagine poetica, ma la realtà è meno romantica e più scientifica. Questo fenomeno si chiama guttazione e, sebbene possa sembrare strano, è un processo naturale e comune in molte specie vegetali.
La guttazione è un meccanismo attraverso il quale le piante eliminano l’acqua in eccesso e alcuni composti organici e inorganici. Avviene principalmente di notte o nelle prime ore del mattino, quando la traspirazione – il processo attraverso cui le piante perdono acqua sotto forma di vapore – è ridotta.
Quando il terreno è molto umido, le radici assorbono grandi quantità d’acqua. Di notte, però, gli stomi – piccole aperture sulle foglie che regolano la traspirazione – si chiudono. L’acqua assorbita dalle radici crea una pressione interna che spinge il liquido verso l’alto, fino a fuoriuscire da strutture specializzate chiamate idatodi, situate ai margini delle foglie.
La guttazione è influenzata da diversi fattori:
Sebbene sia facile antropomorfizzare le piante, è importante ricordare che la guttazione è un processo fisiologico, non un’espressione di emozioni. Le piante non piangono per tristezza o dolore, ma semplicemente regolano il loro equilibrio idrico e nutrizionale.
La guttazione, in generale, è un segno di buona salute della pianta. Tuttavia, un’eccessiva guttazione può indicare anche un problema di eccesso di nutrienti nel terreno. Se noti una guttazione frequente e abbondante, potresti dover ridurre la fertilizzazione o controllare il drenaggio del terreno.
La prossima volta che vedi delle goccioline sulle foglie delle tue piante, non preoccuparti, non stanno piangendo! Stanno semplicemente attivando un processo naturale che le aiuta a mantenere il loro equilibrio interno.