Tignola in casa: cos’è, dove si nasconde e come eliminarla

La tignola è un insetto che può comparire in casa e creare danni, per questo è importante riconoscere le varie tipologie e cercare di prevenirne la comparsa.

Ma cos’è esattamente la tignola e dove si nasconde? Cosa fare per rimuoverla dalla propria casa? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla tignola e sui rimedi naturali per eliminarla.

Che cos’è la tignola

Si tratta di un insetto appartenente alla famiglia dei lepidotteri. Nota anche come tarma, ha l’aspetto di una piccola farfalla di colore marroncino e ha un’ampiezza alare di pochi millimetri. 

Allo stadio di larva, si presenta come un minuscolo verme di lunghezza massima di un centimetro e di colore giallo, con le estremità più scure. 

Come accennato, esistono diverse specie di tignola che si nutrono in modo differente, per esempio alcuni insetti attaccano gli alimenti, mentre altri si cibano di tessuti e fibre naturali contenenti cheratina.

Dove si nasconde la tignola

In casa la tignola si trova in posti diversi a seconda della tipologia.

La tignola che si nutre di alimenti attacca la dispensa della cucina dove generalmente si conservano i cibi secchi che non necessitano del frigo.  Questo tipo di tarma aggredisce contenitori e confezioni di cereali, frutta secca, cioccolato. In caso di infestazione, è opportuno non consumare questi alimenti e smaltirli.

La tignola che si nutre di tessuti può annidarsi nell’armadio e aggredire capi, biancheria e indumenti di lana, cotone, seta, lino, canapa, pelle e pelliccia, provocando dei fori con i bordi frastagliati e lasciando filamenti bianchi. 

La tignola può essere attirata dallo sporco e dall’umidità, quindi bisogna fare attenzione a riporre i capi una volta che sono puliti e asciutti bene. 

Come eliminare la tignola dai tessuti 

Se si subisce un’infestazione di tarme, è bene correre ai ripari per salvaguardare biancheria e guardaroba.

Tra i vari rimedi utili a contrastare questi insetti comuni che si possono trovare in casa:

• posizionare delle trappole, disponibili in commercio, che emanando dei feromoni attirano le tignole e le imprigionano; 
• far lavare a secco i capi in lavanderia; 
• lavare gli indumenti in lavatrice ad alte temperature, meglio se a 60 gradi; 
• utilizzare dei prodotti naturali che agiscono da repellenti, come il rosmarino, l’alloro, la lavanda, i chiodi di garofano, il timo, il legno di cedro. 

Per prevenire la comparsa delle tarme è bene pulire periodicamente gli interni degli armadi, avendo cura di non lasciare residui di umidità e riponendo i capi in sacchetti o contenitori di plastica, in modo che le tignole non possano aggredire i tessuti. 

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