La lampada Pipistrello compie 60 anni e si veste di bianco matt

Sessant’anni e non sentirli. Pipistrello, la celebre lampada disegnata da Gae Aulenti nel 1965 e prodotta tutt’oggi da Martinelli Luce, compie sei decadi. Per l’occasione, l’azienda ne propone una raffinata versione in total white con finitura matt, “un colore non colore, discreto e avvolgente“, raccontano dall’azienda.

La lampada Pipistrello compie sessant’anni

Disegnata nel 1965 da Gae Aulenti per Martinelli Luce, la lampada Pipistrello affascina da sei decadi. Il progetto nasce come parte di una commissione di Olivetti per lo showroom di Parigi. Moderna nel disegno e pionieristica nella realizzazione, perché il diffusore in metacrilato è ottenuto con tecniche di stampaggio innovative per gli anni Sessanta.

La versione celebrativa in total white matt

Per celebrare il sessantesimo anniversario della lampada Pipistrello, Martinelli Luce sceglie il bianco matt “che evoca l’atmosfera di un paesaggio coperto dal silenzio della neve e induce serenità e riflessione”, dichiara la presidente. Nell’edizione celebrativa, la lampada, che può essere da tavolo o da terra a luce diffusa, ha:

• base e pomello in metallo verniciato nel colore bianco matt,
• diffusore in metacrilato opal bianco satinato;
• anello, telescopio e base in acciaio satinato.

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Il risultato è una lampada scultorea che sembra come scolpita da un blocco di marmo, con la superficie opaca che cattura la luce naturale, diffondendola in modo impalpabile.

La nuova Pipistrello in total white matt, nei primi 200 esemplari di ogni modello – classico, medio e mini – saranno disponibili presso una selezione di punti vendita in un’edizione numerata, con l’incisione “60 anni” e un cristallo Swarovski incastonato.

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Pipistrello: una lampada camaleontica 

La nuova versione in total white non è la prima variazione sul tema. Dalla sua ideazione, infatti, la lampada Pipistrello è stata interpretata e riletta in numerose varianti, dai colori originari come marrone testa di moro e bianco, al nero, fino alle rivisitazioni più recenti e audaci come il giallo e il bronzo.

La lampada è stata riletta anche dal punto di vista delle dimensioni e della tecnologia: alla prima versione telescopica si sono aggiunte:

• nel 2013 Minipipistrello, la lampada da tavolo grande esattamente la metà dell’originale;
• nel 2017 MiniPipistrello Cordless, senza fili e regolabile in potenza tramite dimmer;
• Pipistrello MED, telescopica come la prima versione, pensata per illuminare scrivanie e postazioni di lavoro;
• nel 2020 è la volta di Pipistrello 4.0, che riproduce la luce naturale grazie alla tecnologia Tunable White Led.

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