Collaboratore di Immobiliare.it
La casa è il rifugio per eccellenza, e l’ambiente casalingo è quello che più di tutti dovrebbe trasmettere serenità, pace e tranquillità mentale. Ma non sempre è così: tra le cause? Il nostro disordine o la cattiva disposizione degli spazi. Per ovviare a questa circostanza, ecco quindi i consigli di Isabella Goldmann su come migliorare l’ambiente casalingo.
Isabella Goldmann è l’autrice di “Un bio architetto per amica”, un libro recentemente edito, all’interno del quale sono racchiusi tutti i consigli di questa celebre architetta esperta in interior design. Isabella Goldmann infatti ha ideato il metodo IGBI (Isabella Goldmann Bio Interiors), tramite il quale propone un nuovo approccio all’arredamento di interni bioclimatico, ecosostenibile e rilassante per la psiche.
In una recente intervista Isabella Goldmann ha utilizzato due metafore per descrivere una casa: sia come un abito che come un organismo vivente. In entrambi i casi è evidente l’intenzione dell’architetta di voler sottolineare come spesso la casa venga trascurata e trattata come fosse un oggetto inanimato qualsiasi, quando invece dovrebbe essere la cosa più caratterizzante del nostro essere.
La prima cosa da evitare per ritrovarsi con un ambiente casalingo tossico è quello di aggiungere compulsivamente molti oggetti e arredi in casa: questo modo di arredare rischia di creare un clima di grande caos sia mentale che materiale.
Ogni aspetto della casa deve essere poi in armonia con tutto il resto: luce, colori, arredamenti e piante devono come “suonare un’unica sinfonia“, pena il percepire in casa sensazioni di “malessere” e incompiutezza.
Imprescindibile l’aspetto ecosostenibile della bioingegneria: secondo l’architetta infatti, cercando di essere quanto più possibile rispettosi dell’ambiente e utilizzando materiali a basso impatto ambientale, si avrà una connessione maggiore con la Terra e con la natura.
La chiave di volta di tutto il pensiero di Isabella Goldmann infine risiede nella consapevolezza: tutto il lavoro dell’architetta infatti è un grande invito a vivere la casa con una maggiore consapevolezza e con più responsabilità.