Parquet doussiè: colore, caratteristiche, quanto costa e quando sceglierlo

Tra le molteplici essenze utilizzate nel settore dei pavimenti in legno, il parquet in doussiè occupa una posizione di rilievo per resistenza, eleganza e versatilità. Proveniente dalle foreste africane, questo materiale si distingue per le tonalità calde e mutevoli e per le qualità tecniche che lo rendono adatto tanto agli spazi residenziali quanto a quelli professionali.

Scopriamo tutte le caratteristiche.

Qual è il colore naturale del parquet in doussiè?

Il parquet in doussiè è apprezzato per la sua gamma cromatica calda e accogliente, che spazia dal giallo dorato al marrone rossastro. Questa tonalità non è statica, ma evolve nel tempo: l’esposizione alla luce solare e l’ossidazione naturale del legno determinano un progressivo scurimento, che accentua le sfumature ambrate e conferisce profondità alla superficie.

In ambienti moderni, questo colore dona un tocco di naturale eleganza, mentre negli spazi più classici amplifica la sensazione di calore domestico. La variazione cromatica è una caratteristica intrinseca del doussiè e va considerata come un pregio, poiché testimonia l’autenticità e la vitalità del materiale.

Da dove proviene il legno doussiè e quali sono le sue proprietà?

Il doussiè è un’essenza africana proveniente principalmente da Camerun, Congo, Ghana e Sierra Leone. Si tratta di un legno duro e compatto, appartenente alla categoria dei legni pesanti e longevi.

È particolarmente adatto alla posa su superfici estese e, in determinate condizioni, anche su impianti di riscaldamento a pavimento. Le sue proprietà meccaniche gli conferiscono resistenza agli urti, all’usura e alla compressione, rendendolo uno dei legni più durevoli nel settore dei pavimenti in legno.

Quali sono le caratteristiche tecniche del parquet in doussiè?

Dal punto di vista tecnico, il parquet in doussiè si distingue per l’elevata durezza e per la buona resistenza all’umidità. A differenza di altre essenze, sopporta bene variazioni climatiche moderate, caratteristica che ne facilita l’utilizzo anche in ambienti soggetti a sbalzi di temperatura. Un ulteriore aspetto rilevante è la venatura irregolare ma armoniosa, che conferisce unicità a ogni tavola.

La struttura compatta riduce la penetrazione di polveri e sporco, favorendo la manutenzione ordinaria. Inoltre, la possibilità di essere levigato più volte prolunga sensibilmente la vita utile del pavimento, rendendo il doussiè una scelta vantaggiosa nel lungo periodo.

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Meglio parquet doussiè massello o prefinito?

Il doussiè è disponibile in due principali tipologie: massello e prefinito. Il parquet in doussiè massello è costituito da listoni interamente in legno nobile, con spessori generalmente compresi tra 10 e 22 millimetri. Questa soluzione garantisce una longevità superiore e la possibilità di numerose levigature nel corso degli anni. Il parquet doussiè prefinito, invece, è formato da un supporto multistrato e da uno strato nobile di doussiè.

Viene venduto già levigato e verniciato o oliato, semplificando notevolmente le operazioni di posa e riducendo i tempi di cantiere. La scelta tra massello e prefinito dipende dal contesto: il primo è indicato per chi cerca un pavimento di tradizione artigianale e di lunghissima durata, il secondo per chi desidera praticità e posa rapida.

Quanto costa un parquet in doussiè al metro quadro?

Il prezzo del parquet in doussiè varia in base al formato, alla tipologia e alle lavorazioni. In media, un parquet prefinito in doussiè si colloca tra i 40 e gli 80 euro al metro quadrato, mentre il massello può oscillare tra i 50 e i 90 euro al metro quadrato o più, a seconda delle dimensioni delle tavole e della complessità della finitura.

A tali valori vanno aggiunti i costi di posa, che possono incidere sensibilmente in funzione della tecnica utilizzata (posa flottante, incollata o inchiodata) e dell’eventuale disegno scelto, come la spina italiana o la spina ungherese. È importante considerare che, pur partendo da una fascia di prezzo medio-alta, il doussiè rappresenta un investimento durevole e in grado di incrementare il valore complessivo dell’immobile.

Dove è consigliato installare un parquet in doussiè?

Grazie alla sua resistenza e stabilità, il parquet in doussiè è indicato per diversi contesti abitativi e professionali. In ambito domestico si presta bene sia alle zone giorno, come soggiorni e cucine, sia alle camere da letto, dove esalta il comfort e l’accoglienza.

Con trattamenti adeguati, può essere installato anche in ambienti umidi come bagni e cucine, mantenendo intatte le proprie qualità. La sua resistenza all’usura lo rende adatto anche a spazi pubblici, uffici e ambienti ad alto calpestio. Un ulteriore punto di forza è la compatibilità con sistemi di riscaldamento a pavimento, purché vengano rispettate le condizioni di posa raccomandate dai produttori.

Quali sono i vantaggi e i limiti del parquet doussiè?

I vantaggi principali del parquet in doussiè riguardano la durevolezza, la resistenza meccanica e la versatilità estetica. È un legno che non teme l’usura e che conserva un aspetto raffinato nel tempo. La tonalità calda si armonizza con arredamenti moderni e classici, offrendo una base neutra ma di carattere.

Tra i limiti va segnalata la naturale tendenza del doussiè a scurirsi con l’ossidazione, fenomeno che modifica progressivamente l’aspetto del pavimento. Inoltre, le leggere differenze di tonalità tra una tavola e l’altra, pur essendo indice di autenticità, possono non incontrare il gusto di chi cerca uniformità assoluta. Infine, il costo superiore rispetto ad altre essenze comuni, come il rovere, rappresenta un elemento da valutare nel bilancio complessivo della ristrutturazione.

Quando scegliere un parquet doussiè rispetto ad altre essenze?

Optare per un parquet in doussiè è una scelta consigliata quando si desidera coniugare resistenza e prestigio estetico. Rispetto al rovere, più diffuso e versatile, il doussiè offre una maggiore durezza e una tonalità più calda e intensa.

Rispetto al teak, apprezzato per la resistenza all’umidità, il doussiè garantisce comunque buone prestazioni, ma con un costo generalmente inferiore. È dunque ideale per chi cerca un legno elegante, solido e con una personalità cromatica distinta. La scelta va ponderata in base al tipo di ambiente, al budget e al livello di personalizzazione estetica desiderato.

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