Qual è la differenza tra tovaglia e runner?

Nel mondo dell’arredamento e delle mise en place, ogni dettaglio gioca un ruolo fondamentale nel creare un’atmosfera accogliente e raffinata. Due elementi spesso al centro dell’attenzione sono la tovaglia e il runner, entrambi utilizzati per decorare e proteggere la superficie del tavolo, ma con scopi e caratteristiche differenti. In questo articolo esamineremo le diverse occasioni in cui vengono impiegati i due accessori e come possono influenzare l’estetica e la funzionalità di una sala da pranzo. Che si tratti di una cena elegante o di un pranzo informale, conoscere le differenze tra tovaglia e runner può fare la differenza nel risultato finale.

Quali sono le differenze tra tovaglia e runner

Il runner da tavola, a differenza della tovaglietta americana spesso usata per pasti veloci, è una striscia rettangolare di tessuto che si presenta come un’alternativa alla classica tovaglia, la quale copre l’intera superficie del tavolo.

Posizionato lungo la lunghezza del tavolo, il runner non solo svolge una funzione pratica ma anche estetica, agendo come elemento d’arredo quando la tavola non è apparecchiata, attirando l’attenzione verso il centro. Questo è particolarmente vantaggioso se si desidera valorizzare un centrotavola o una composizione floreale. Disponibile in una vasta gamma di materiali, colori e disegni, il runner da tavola aggiunge un tocco di classe e personalità all’ambiente. Inoltre, il runner può rappresentare una scelta più informale rispetto alla tradizionale tovaglia.

Quest’ultima è indispensabile per conferire un tocco di intimità e raffinatezza a qualsiasi evento, e diventa la scelta indispensabile in occasione di eleganti eventi o cerimonie.

Consigli per usare il runner con stile

Uno dei principali vantaggi del runner è la sua straordinaria versatilità, adattandosi sia a contesti eleganti che a quelli più dinamici e moderni. Apparecchiare con il runner offre un’opportunità divertente per sperimentare abbinamenti creativi con fantasie e colori diversi. Potete utilizzarlo da solo oppure in combinazione con una tovaglia. Il runner da solo, posizionato su un tavolo nudo, è ideale per valorizzare la bellezza di materiali pregiati come legno, cristallo o marmo. Quando il runner viene posto sopra una tovaglia, preferibilmente in tinta unita, arricchisce ulteriormente l’estetica della tavola. Come ogni elemento d’arredo, il runner va scelto considerando lo stile dell’ambiente in cui verrà inserito. In un soggiorno moderno e contemporaneo, ad esempio, anche il runner dovrà seguire questa impronta, coordinandosi con il resto dell’arredamento.

I colori e le fantasie del runner determinano lo stile specifico che si vuole conferire alla tavola. Per un look classico, sono consigliate tonalità neutre e delicate o texture romantiche come fantasie floreali. I tessuti giocano un ruolo fondamentale: il lino, arricchito da dettagli in pizzo, è perfetto per uno stile elegante. Per uno stile moderno e vivace, invece, potete osare con colori più intensi e fantasie geometriche o floreali.

Un’idea originale può essere quella di utilizzare runner diversi per ogni coppia di ospiti, creando contrasti e abbinamenti che donano un tocco estetico unico e personale alla vostra tavola.

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