Come disinfettare casa dalla tenia del gatto?

La tenia è un parassita intestinale che può colpire diversi animali, compresi i gatti.

Quando un gatto contrae questa infezione, è importante intervenire rapidamente non solo per curare l’animale, ma anche per evitare il rischio che il parassita colpisca altre persone in casa, soprattutto bambini. In queste situazioni, la pulizia della casa diventa fondamentale.

Scopriamo cos’è la tenia del gatto e come disinfettare la casa in modo efficace.

Cos’è la tenia e come riconoscerla nel gatto  

La tenia è un parassita che vive nell’intestino dell’ospite, nutrendosi del cibo ingerito dall’animale. Il gatto può contrarre la tenia principalmente attraverso:

• il contatto con topi infestati;
• le pulci, che fungono da vettore.

I sintomi iniziali dell’infezione possono includere prurito e cambiamenti nell’umore. Successivamente possono comparire segnali più evidenti, come:

• costipazione;
• vomito;
• diarrea;
• perdita di appetito;
• dimagrimento e malnutrizione.

Alla comparsa di questi segnali, è fondamentale portare il gatto dal veterinario, che prescriverà un trattamento antiparassitario adeguato.

Come disinfettare la casa se il gatto ha la tenia

Quando un gatto contrae questo parassita, è fondamentale intervenire subito per ridurre il rischio di contagio per altri animali e persone.

La prima fase riguarda la pulizia e l’igiene quotidiana degli spazi e degli oggetti che l’animale utilizza più frequentemente.

Per questa fase, è consigliato:

• pulire a fondo la lettiera del gatto e sostituire la sabbia;
• lavarsi sempre le mani dopo aver toccato l’animale, la lettiera, o durante la somministrazione di cibo e medicinali;
• ventilare regolarmente gli ambienti;
• aspirare tappeti, moquette e superfici imbottite con un aspirapolvere dotato di filtro HEPA;
• pulire tutte le superfici contaminate, spostando o coprendo altri oggetti per prevenire la diffusione delle uova;
• utilizzare panni e spugne monouso per mobili, superfici e oggetti.

La seconda fase riguarda la sanificazione di pavimenti, tessili e oggetti di uso quotidiano, per garantire che eventuali uova o residui del parassita vengano eliminati.

In questa fase conviene:

• lavare pavimenti e grandi superfici con acqua calda e detergente antibatterico, o in alternativa con aceto bianco o candeggina;
• lavare in lavatrice tessili toccati dal gatto, come lenzuola, copridivani, tende e copriletti, preferibilmente ad alta temperatura;
• disinfettare divani e poltrone con un trattamento a vapore;
• se in casa ci sono bambini, lavare o disinfettare i loro giocattoli di plastica con acqua e sapone, alcol o aceto.

Tag

Parchi e Natura

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