Collaboratrice di Immobiliare.it
Se sei amante del fai-da-te e stai pensando di approfittare dell’estate per dedicarti a quella famosa tinteggiatura che rimandi da tanto, probabilmente sarai arrivato a porti questa domanda: è meglio usare il pennello o il rullo per imbiancare i muri?
Il pennello va bene per i ritocchi, ma per stendere il colore e tinteggiare superfici ampie è preferibile il rullo.
Vuoi conoscere qualche trucco su come imbiancare con il rullo?
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Prima di iniziare a tinteggiare, prepara la stanza: copri mobili e pavimenti con teli di plastica e applica lo scotch di carta sui battiscopa e sugli stipiti delle porte. Poi, prepara le pareti, rimuovendo la vernice vecchia e riempendo eventuali buchi aiutandoti con lo stucco.
Adesso, la superficie è pronta per essere pitturata: usa il rullo su tutta la parete e, per raggiungere i punti più difficili, come gli angoli, aiutati con un pennello.
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Come abbiamo visto, per evitare di lasciare segni con il rullo, aiuta carteggiare la parete prima di iniziare a tinteggiare.
Durante l’applicazione, poi, evita di ripassare continuamente con il rullo sullo stesso punto e non calcare troppo sulla parete.
L’idropittura murale, consigliata per la tinteggiatura delle pareti di casa, deve essere diluita al 30-40 per cento: questo vuol dire, per esempio, che a 5 litri di idropittura vanno aggiunti circa 1,5 / 2 litri di acqua.
In commercio, trovi alcune tipologie di rullo perfette per pitturare le pareti, ma soprattutto il soffitto, evitando le gocce: un esempio, è il sistema anti-goccia che, grazie alla composizione e lunghezza delle setole, dosa correttamente la pittura sul rullo; un altro strumento utile è il rullo ricaricabile, che consente di versare la pittura direttamente nel serbatoio all’interno, senza fermarti per intingere il rullo nel secchio di vernice e senza rischio gocciolamento.