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Come sbloccare la caldaia in blocco e farla ripartire
Manutenzione e Pulizia 23 ottobre 2024

Come sbloccare la caldaia in blocco e farla ripartire


La procedura passo dopo passo per sbloccare e far ripartire la propria caldaia domestica in caso di malfunzionamento.
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Alice Bocca

Collaboratrice esterna di Immobiliare.it

Le caldaie sono essenziali per il comfort domestico, soprattutto nei mesi più freddi, ma possono presentare problemi che ne compromettono il corretto funzionamento. Tra i guasti più comuni c’è il blocco della caldaia, una situazione che si verifica quando l’apparecchio rileva un’anomalia e si spegne per sicurezza. Sebbene questa condizione possa sembrare preoccupante, spesso può essere risolta senza l’intervento immediato di un tecnico. In questo articolo, esploreremo le cause principali del blocco della caldaia e illustreremo tutti i passaggi per sbloccarla e farla ripartire in sicurezza.

Come mai la caldaia si blocca e come prevenire il disagio

Quando la caldaia va in blocco, prima di agire è importante capirne i motivi e le cause. La caldaia può andare in blocco per una serie di motivi legati a malfunzionamenti che interessano i suoi sistemi di sicurezza, progettati per prevenire danni o situazioni di pericolo. Le cause più frequenti di un blocco includono:

Il blocco, sebbene possa sembrare un guasto, è in realtà una misura di protezione che la caldaia attiva per evitare danni più gravi.


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Per prevenire questi inconvenienti, è fondamentale adottare una manutenzione periodica, prevista per legge, che include il controllo della pressione, la pulizia dei filtri e la verifica dell’efficienza dei componenti. Interventi regolari permettono di rilevare e correggere eventuali anomalie prima che si trasformino in guasti costosi, e assicurano che l’impianto funzioni in modo ottimale, riducendo anche i consumi energetici. Inoltre, mantenere sotto controllo parametri come la pressione dell’acqua (che dovrebbe essere intorno a 1-1.5 bar) e assicurarsi che non ci siano blocchi nei condotti di evacuazione dei fumi può contribuire a ridurre il rischio di blocchi imprevisti della caldaia.

Come sbloccare la caldaia: tutti i passaggi

Ecco tutti i passaggi fondamentali da seguire per sbloccare autonomamente la caldaia:

  1. Controllare la pressione dell’acqua: Assicurarsi che la pressione della caldaia sia compresa tra 1,2 e 2 bar. La pressione ideale dovrebbe essere intorno a 1,5 bar. Se la pressione è troppo bassa, la caldaia entra in blocco per sicurezza.
  2. Verificare la valvola del gas: Assicurarsi che il rubinetto del gas (solitamente giallo) sia completamente aperto e che la manopola del gas sia in posizione corretta per garantire l’alimentazione.
  3. Controllare il frontalino della caldaia: Accertarsi che il frontalino mostri correttamente l’illuminazione delle spie e che il display della caldaia indichi il corretto funzionamento, senza segnalazioni di errori. In caso di codici di errore, consultare il manuale per comprenderne la causa.
  4. Ripristinare la caldaia: Premere il tasto di RESET della caldaia per almeno 5 secondi e poi rilasciarlo. Questo consente di azzerare la memoria e spesso risolve numerose anomalie. È un’operazione semplice e alla portata di tutti.
  5. Controllare l’alimentazione elettrica: Verificare che il display e le spie che indicano la presenza di corrente siano correttamente accese. Se la caldaia non riceve alimentazione elettrica, non funzionerà.
  6. Ispezionare la fiamma: Se possibile e il vostro impianto lo consente, controllare che la fiamma della caldaia sia blu. Se appare gialla o arancione, potrebbe esserci un problema di combustione
  7. Ascoltare eventuali rumori anomali: Se la caldaia emette rumori come sibili o ronzii, potrebbe esserci un problema con il circolatore o la valvola di sicurezza. In questo caso, è consigliabile chiamare un professionista.

Quando richiedere l’intervento di un tecnico specializzato

Come abbiamo visto, spesso la risoluzione delle problematiche legate al blocco della caldaia è alla portata di tutti e bastano semplici accertamenti. Talvolta però non è possibile risolvere il problema, o esso si ripresenta frequentemente. In questi casi, è meglio avvalersi di una figura esperta e si consiglia di contattare il tecnico specializzato, che saprà ispezionare la vostra caldaia e agire per risolvere il malfunzionamento.

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