Link copiato!
Link copiato!
Cosa fare se il proprietario di casa non vuole fare i lavori di manutenzione?
Manutenzione e Pulizia 30 giugno 2024

Cosa fare se il proprietario di casa non vuole fare i lavori di manutenzione?


Ecco cosa fare se il proprietario di casa non vuole fare lavori di manutenzione straordinaria. Guida legale e pratiche consigliate.
author-avatar
Agnese Giardini

Collaboratrice esterna di Immobiliare.it

Secondo la legge italiana, l’inquilino ha il dovere di mantenere l’immobile in buone condizioni e restituirlo come gli è stato consegnato (salvo l’usura normale), gli interventi di manutenzione straordinaria spettano invece al proprietario. Questo deve assicurare che l’immobile sia abitabile come concordato nel contratto. Se il proprietario non effettua i lavori necessari, cosa può fare l’inquilino? Può sospendere il pagamento dell’affitto fino a che i lavori non siano fatti? O anticipare le spese e poi scalarle dall’affitto? Ecco cosa dice la legge a riguardo.

Gli obblighi del locatore

Nell’ambito di un contratto di locazione, il locatore ha obblighi ben definiti per garantire che l’immobile sia in condizioni idonee all’uso previsto. Tra questi doveri si includono:

Spese di manutenzione straordinaria

Sia il locatore che il conduttore hanno responsabilità nella manutenzione dell’immobile. Tuttavia, le spese si dividono tra loro in base alla natura dell’intervento:

Cosa fare se ci sono lavori da fare?

Quando l’immobile necessita di riparazioni, il conduttore deve avvisare tempestivamente il locatore, preferibilmente tramite raccomandata a.r., per garantire che il locatore sia consapevole della situazione e possa intervenire. Questo avviso deve essere inviato in tempo utile per evitare l’aggravamento delle condizioni dell’immobile.

Cosa fare se il proprietario di casa non fa i lavori?

Se il locatore non interviene nonostante la richiesta, il conduttore ha diverse opzioni legali:

  1. Azione giudiziale: il conduttore può rivolgersi al tribunale per ottenere una condanna del locatore ad eseguire i lavori e a risarcire eventuali danni.
  2. Risoluzione contrattuale: in caso di gravi guasti, il conduttore può chiedere lo scioglimento del contratto per inadempimento e il risarcimento dei danni.

L’inquilino può sospendere il pagamento dei canoni di locazione?

In generale, l’inquilino non può sospendere il pagamento dei canoni di locazione in attesa dei lavori, a meno che l’immobile sia completamente inservibile e inabitabile. Se l’inquilino continua a vivere nell’immobile, dovrà procedere per vie legali senza sospendere il pagamento.

Che fare se i lavori sono urgenti

In caso di lavori urgenti, come riparazioni necessarie per evitare danni immediati, il conduttore può intervenire direttamente, salvo rimborso, purché informi immediatamente il locatore. La prova dell’urgenza è a carico del conduttore e, anche senza avviso, se il locatore era a conoscenza della necessità e non ha provveduto, il conduttore ha diritto al rimborso.

Iscriviti alla newsletter per tenerti aggiornato sulle nostre ultime news

Articoli più letti
Guide più lette
Contatta la redazione
Per informazioni, comunicati stampa e richieste scrivici a redazione@immobiliare.it