Dove si buttano i lumini?

In occasione di commemorazioni e festività, l’utilizzo dei lumini aumenta notevolmente, soprattutto in particolari periodi dell’anno. Tuttavia, terminato il loro utilizzo, è essenziale sapere come poterli smaltire correttamente per contribuire alla sostenibilità ambientale e a un’adeguata gestione dei rifiuti.

Ecco dunque una guida pratica per capire dove si buttano i lumini usati.

Lumini votivi in plastica

I lumini votivi classici rossi in plastica sono tra i più comuni, ma è bene sapere che non essendo considerati imballaggi, non possono essere riciclati nella raccolta della plastica.

Una volta esauriti, i lumini votivi in plastica devono essere gettati nel secco residuo, poiché non sono riciclabili.

Lumini votivi elettrici o solari: dove si buttano?

I moderni lumini votivi elettrici o ad energia solare, richiedono invece una gestione diversa rispetto a quelli tradizionali. Essendo considerati RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), devono essere portati al centro di raccolta comunale.

I RAEE contengono componenti che possono essere riciclati e riutilizzati, contribuendo così a ridurre il loro impatto ambientale.

Candele in alluminio

Le candele in alluminio sono un’altra tipologia comune di lumini. Dopo aver rimosso la cera residua, il contenitore in alluminio può essere posizionato nel sacco giallo per la raccolta di plastica e lattine.

Poiché l’alluminio è un materiale riciclabile, il suo corretto smaltimento permette di recuperare risorse preziose e ridurre l’inquinamento.

Importanza della raccolta differenziata

Seguire con attenzione le corrette indicazioni per la raccolta differenziata dei lumini aiuta quindi a mantenere l’ambiente pulito. Separare i materiali riciclabili dai rifiuti non riciclabili è fondamentale per permettere il recupero delle risorse e la riduzione del volume dei rifiuti destinati alle discariche.

Come Portare i RAEE al centro di raccolta

Portare i RAEE, come i lumini votivi elettrici o solari, al centro di raccolta è un’operazione semplice ma importante. Ecco come procedere:

1. Individuare il centro di raccolta: ogni Comune ha uno o più centri di raccolta dove è possibile portare i RAEE. È possibile trovare l’indirizzo e gli orari di apertura sul sito web del proprio Comune.
2. Preparare i RAEE: assicuratevi che i dispositivi siano spenti e, se possibile, rimuovete le batterie (da conferire anch’esse negli appositi contenitori).
3. Trasporto: portate i RAEE al centro di raccolta durante gli orari di apertura. Il personale del centro sarà in grado di assistervi nello smaltimento corretto dei dispositivi.

Smaltire correttamente i lumini è un piccolo gesto che può fare una grande differenza per l’ambiente. e.

Tag

Sostenibilità

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