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condizionatore in camera da letto
Manutenzione e Pulizia 15 gennaio 2025

È meglio usare il deumidificatore o il condizionatore di notte?


La scelta tra deumidificatore e condizionatore di notte dipende da fattori quali umidità e temperatura esterna. Leggi di più.
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Nicola Teofilo

Giornalista, collaboratore esterno di Immobiliare.it

Il comfort domestico dipende da diversi fattori, tra cui il controllo dell’umidità, indispensabile per la salute e per scongiurare la comparsa di muffe e condense. Sappiamo che l’umidità ideale in casa dovrebbe mantenersi mediamente tra il 40% e il 60% per favorire un ambiente salubre e confortevole. Tuttavia, affrontare le calde notti estive può far sorgere il dilemma se sia meglio utilizzare il deumidificatore o il condizionatore d’aria. 

Entrambe le soluzioni offrono vantaggi, ma quale garantisce un riposo migliore, senza rischi per la salute e con consumi energetici contenuti? Rispondiamo a questa domanda, analizzando gli effetti di entrambe le modalità: deumidificatore o aria condizionata durante il riposo notturno.

Cosa cambia se il condizionatore è impostato su deumidificatore o aria condizionata?

Un condizionatore può funzionare in due modalità principali: raffreddamento o deumidificazione

Nel primo caso, riduce sia la temperatura, che l’umidità, richiedendo un consumo energetico maggiore. In modalità deumidificatore, invece, l’apparecchio si concentra esclusivamente sull’estrazione dell’umidità, garantendo un comfort termico senza raffreddare eccessivamente l’ambiente.

Le differenze possono essere così sintetizzate:

Cosa succede se dormi con il deumidificatore?

Utilizzare il deumidificatore durante la notte può essere una scelta efficace per migliorare la qualità del sonno, soprattutto in ambienti umidi. Ridurre l’umidità previene la formazione di muffe e acari della polvere, migliorando la qualità dell’aria, e prevenendo i rischi di inquinamento indoor

Inoltre, rispetto al condizionatore, il deumidificatore è generalmente più silenzioso e consuma meno energia.

I vantaggi che comporta l’impostazione in modalità deumidificatore sono i seguenti:

Tuttavia, per ottenere il massimo rendimento, è importante posizionarlo lontano dal letto per evitare correnti d’aria dirette e garantire una distribuzione uniforme.

Cosa succede se il condizionatore rimane acceso tutta la notte?

Diversamente, dormire con il condizionatore acceso può sembrare la soluzione ideale nelle notti torride, ma richiede alcune precauzioni. Infatti, l’aria troppo fredda può causare mal di testa, dolori articolari e problemi respiratori, mentre la secchezza dell’ambiente può irritare la pelle e le mucose.

Ecco i rischi principali da considerare:

Meglio il condizionatore o il deumidificatore di notte?

La scelta migliore dipende dalle esigenze personali e dalle condizioni ambientali, tuttavia, se l’obiettivo è ridurre l’umidità (senza abbassare troppo la temperature), il deumidificatore resta la soluzione ideale. In caso di temperature elevate, un condizionatore impostato sulla modalità deumidificazione o su funzioni specifiche per il sonno può offrire un compromesso ottimale.

Ecco quando preferire il deumidificatore:

E quando preferire il condizionatore:

Come impostarli?

La corretta impostazione di un impianto, possibilmente ben manutenuto e di classe energetica elevata, può fare la differenza. Per utilizzare correttamente deumidificatore o condizionatore durante la notte, è bene regolare le impostazioni in base alle condizioni ambientali e alle esigenze personali.

Vediamo i suggerimenti pratici da seguire:

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