Collaboratrice di Immobiliare.it
Può capitare di imbattersi in pavimentazioni che presentano delle piastrelle sollevate, lesionate o addirittura rotte, sia negli ambienti interni che in quelli esterni.
Questo spiacevole fenomeno, se non trattato adeguatamente e tempestivamente, può apportare dei danni anche a tutto il resto della pavimentazione, oltre a esporre a eventuali incidenti domestici e cadute. Vediamo di seguito le principali cause di questo problema.
Ci sono diversi motivi che portano alla rottura e al sollevamento parziale o totale delle piastrelle del pavimento. Si tratta, per lo più, di cause tecniche legate a una posa errata, che non è stata effettuata a regola d’arte con le giuste strumentazioni oppure sono imputabili a cause esterne non valutate preventivamente che hanno compromesso il risultato finale.
Di seguito riportiamo le cause tecniche:
Le cause esterne sono le seguenti:
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Per evitare di avere in casa delle piastrelle sollevate o “traballanti”, è bene adottare qualche piccolo accorgimento.
Per prima cosa, consigliamo di prestare particolare attenzione alla qualità in fase di scelta: delle piastrelle troppo economiche possono portare a un risultato scadente e non duraturo nel tempo.
Una piastrella di prezzo medio, essendo più “densa” presenta uno spessore adeguato, che resiste alle sollecitazioni e al calpestio. Anche il rispetto delle tempistiche richiede un’attenzione particolare: prima di procedere con i vari step di messa in opera, vanno seguiti i tempi di cantieri, ai quali vanno aggiunti quelli tecnici.
Tra gli altri elementi da non sottovalutare rientrano un’adeguata manutenzione e la selezione di imprese edili e di professionisti qualificati specializzati, che sono in grado di garantire una messa in opera a regola d’arte.