Collaboratrice di Immobiliare.it
In edilizia, una delle problematiche più diffuse, è la presenza di dispersioni termiche dovuta a infissi vetusti o non performanti dal punto di vista dell’isolamento. Per risolvere questa problematica soprattutto oggi che il settore richiede prestazioni in termini di isolamento termico elevatissime, è necessario porre attenzione ad alcuni fattori:
Questi tre elementi sono fondamentali a garantire un’ ottima prestazione termica dei serramenti e degli infissi, se ne viene a mancare anche solo una delle tre condizioni, è possibile andare incontro a problematiche definite “patologie termiche degli infissi” a volta di difficile risoluzione.
I più comuni problemi termici causati dagli infissi non abbastanza performanti o posati male sono:
La muffa e l’eccesso di umidità sono anche causa di aria insalubre, con rischi a volte gravi per la salute.
I problemi termici degli infissi riguardano sia le installazioni datate sia le nuove installazioni perché la causa è da additare alle caratteristiche tecniche dell’infisso, alla posa in opera non corretta e alla criticità e ponti termici non mitigati nel vano murario.
Vediamo tutti i casi nel dettaglio.
Nel caso di infissi vetusti e poco prestazionali, la principale criticità sono dovute al serramento stesso che è fatto di alluminio a taglio freddo, offre una trasmittanza termica elevata con vetri monolitici o vetrocamere di vecchia generazione, non adotta guarnizioni isolanti.
Soluzione: in questo caso la soluzione è pratica, basterà sostituire i serramenti con un modello di ultima generazione, ad altra prestazione isolante, usufruendo tra l’altro dell’Ecobonus.
Nel caso di posa in opera eseguita in modo non conforme o da personale non qualificato, si possono presentare dispersioni termiche anche se il serramento è di alta categoria prestazionale.
Questo avviene per alcune mancanze causate dal posatore:
Ad esempio:
Soluzione: per le criticità dovute a una sostituzione recente o nuova installazione è importante verificare la presenza di eventuali difformità nel prodotto acquistato. Nella maggior parte dei casi però il problema si concentra sull’errata posa o nelle mancate preparazioni del vano murario.
Un caso molto comune è quello che vede la sostituzione del serramento senza adattare il vano murario al nuovo serramento. In pratica posare una finestra nuova e altamente isolante in un controtelaio vecchio e con molti difetti termici.
Spesso è proprio il vano murario inadatto la causa di ponti termici.
Soluzione: in fase di sostituzione di infissi è fondamentale sostituire anche il controtelaio, il davanzale e anche il cassonetto degli avvolgibili. In caso di lavori in Superbonus 110%, questi sono tuti da considerarsi lavori trainati.