Posa pavimento SPC: come farla e quanto costa

Il pavimento SPC (Stone Polymer Composite) è una delle soluzioni più apprezzate nel settore delle pavimentazioni moderne. Grazie alla sua composizione innovativa e alle caratteristiche tecniche si adatta facilmente a numerosi contesti abitativi e commerciali. Vediamo insieme quali sono le sue caratteristiche, i tempi, le modalità e i costi di posa.

SPC: caratteristiche del materiale

L’SPC è un materiale composito composto principalmente da polvere di pietra calcarea naturale mescolata con polimeri (principalmente cloruro di polivinile, PVC). Questa combinazione rende il pavimento estremamente rigido, stabile e durevole, senza compromettere la flessibilità necessaria per alcune applicazioni. La superficie è rivestita con uno strato decorativo che può imitare legno, pietra o altri materiali, mentre un ulteriore strato protettivo garantisce resistenza all’usura e ai graffi. L’SPC è noto per la sua impermeabilità, caratteristica che lo rende ideale per bagni, cucine e persino locali commerciali. Un altro aspetto importante del pavimento SPC è la sua capacità di mantenere una stabilità dimensionale eccellente, anche in condizioni di variazione di temperatura e umidità. Questa proprietà lo distingue da altre tipologie di pavimentazioni, come il laminato tradizionale o il parquet, che possono subire deformazioni nel tempo.

Tipologie di SPC

Le principali tipologie di pavimenti SPC si differenziano per spessore e metodo di installazione. Gli spessori variano generalmente da 4 a 6 millimetri, ma esistono modelli più robusti, destinati a utilizzi intensivi. Lo spessore influisce sulla resistenza del pavimento e sulla sua capacità di attutire i rumori, fattore particolarmente importante in appartamenti e uffici.

Per quanto riguarda l’installazione, la maggior parte dei pavimenti SPC utilizza un sistema a incastro (click), che rende la posa semplice e rapida. Alcuni modelli includono un materassino fonoassorbente integrato, utile per migliorare il comfort al calpestio e l’isolamento acustico. Il sistema di posa flottante elimina così la necessità di collanti, permettendo un’installazione pulita e reversibile.

Quali sono le proprietà del SPC

Come abbiamo anticipato, il pavimento SPC si distingue per una serie di proprietà tecniche che ne fanno una scelta versatile e funzionale. Tra le più rilevanti troviamo:

• Impermeabilità: l’SPC è completamente resistente all’acqua, caratteristica che lo rende ideale per ambienti soggetti a umidità, tra cui bagni, taverne e cantine.
• Resistenza all’usura: grazie allo strato superficiale protettivo, il pavimento è in grado di resistere a graffi, urti e abrasioni, mantenendo inalterata l’estetica nel tempo.
• Stabilità dimensionale: a differenza di molti altri materiali, l’SPC non si deforma con le variazioni di temperatura o umidità, risultando stabile e duraturo.
• Facilità di manutenzione: la superficie è facile da pulire e non richiede particolari trattamenti o prodotti specifici.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del SPC

Tra i principali vantaggi non si può non citare la facilità di posa, la versatilità estetica e la lunga durata. Grazie alla vasta gamma di finiture disponibili, si possono ottenere risultati esteticamente comparabili a materiali più costosi, come il legno naturale o la pietra, ma a costi inferiori. Non mancano però alcuni svantaggi che è bene menzionare. L’SPC, pur essendo robusto, può risultare freddo al tatto, rendendolo meno confortevole rispetto al parquet. Inoltre, oggetti particolarmente pesanti possono lasciare ammaccature o segni permanenti, un aspetto da considerare soprattutto in contesti dove si utilizzano mobili di grandi dimensioni.

Come applicare il pavimento SPC

La posa del pavimento SPC è un processo relativamente semplice, anche se richiede comunque attenzione ai dettagli per ottenere un risultato ottimale. Prima di iniziare, è fondamentale preparare il pavimento. La superficie deve essere pulita, asciutta e perfettamente livellata, poiché eventuali imperfezioni potrebbero compromettere la stabilità delle doghe. Per una posa ottimale vi consigliamo di seguire i seguenti passaggi:

• Acclimatazione: lasciare le plance di SPC nell’ambiente di installazione per almeno 48 ore, permettendo al materiale di adattarsi alle condizioni climatiche locali. 
• Installazione del sottopavimento: Se richiesto, posate un materassino isolante per migliorare l’isolamento acustico e termico, seguendo le indicazioni del produttore. 
• Posa delle plance: iniziate la posa partendo dall’angolo sinistro della stanza, disponendo le plance parallelamente alla parete più lunga. Utilizzare distanziatori per mantenere un giunto di dilatazione di circa 8-10 mm lungo il perimetro, compensando eventuali espansioni del materiale. 
• Incastro dei pannelli: le plance SPC sono dotate di sistemi a incastro che facilitano l’assemblaggio senza l’uso di colla. Assicurarsi che ogni plancia sia ben allineata e incastrata correttamente con la precedente, utilizzando un martello di gomma e un blocco di battuta per garantire una connessione salda. 
• Taglio delle plance: per adattare le plance agli spazi ristretti o agli angoli, misurare con precisione e tagliare utilizzando un taglierino o una sega adeguata, garantendo bordi puliti e precisi. 

Infine, dopo aver completato la posa, rimuovete i distanziatori e installare i battiscopa per coprire i giunti di dilatazione, donerete così al pavimento un aspetto rifinito e professionale. 

Costo del pavimento SPC

Il costo di un pavimento SPC dipende da diversi fattori, tra cui la qualità del materiale, la complessità dell’installazione e la superficie da coprire. Generalmente, i prezzi variano tra 20 e 50 euro al metro quadrato, inclusi i costi di installazione. Per una stanza di dimensioni medie, come un soggiorno di 30 metri quadrati, il costo totale può oscillare tra 600 e 1.500 euro, a seconda delle specifiche scelte.

Manutenzione e cura del pavimento SPC

La manutenzione del pavimento SPC è semplice e richiede pochi accorgimenti. Una pulizia regolare con un panno umido e detergenti neutri è sufficiente per mantenere il pavimento in ottime condizioni. È importante evitare l’uso di prodotti abrasivi o contenenti solventi, che potrebbero danneggiare lo strato protettivo. Per prevenire graffi, è consigliabile utilizzare feltrini sotto i mobili e prestare attenzione a non trascinare oggetti pesanti.

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