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Il nome attuale del quartiere San Girolamo è nato a partire dal 1970, mentre precedentemente era diviso in due rioni: Marconi e San Girolamo-Fesca, riconosciuti ufficialmente dal punto di vista amministrativo nel 1951.
Dal 1979 al 2004 insieme al quartiere Libertà ha costituito l’VIII circoscrizione di Bari, al 2001, la più popolosa della città con circa 65 000 abitanti.
Ma da dove derivano questi nomi? Il rione Marconi deriva dallo scienziato Guglielmo Marconi, che effettuò il 1º settembre 1904 una trasmissione telegrafica diretta verso la costa proprio nei pressi del grande faro presente lì.
Il rione Marconi è noto anche come zona Faro o la più comune San Cataldo.
Il nome San Girolamo probabilmente si riferisce a una piccola chiesetta che venerava il santo lì presente sin da tempi remoti, ormai scomparsa e sostituita da una parrocchia più moderna di recente costruzione.
Il nome Fesca, invece, deriva probabilmente dalla parola greca fascon, che significa lichene, cioè il noto cespuglio parassita che cresceva spontaneo lungo la costa in corrispondenza del rione, nel periodo in cui non si era raggiunta l’attuale densità di costruzioni edilizie.
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Come appare il quartiere San Girolamo di Bari?
Si possono vedere interessanti esempi di archeologia industriale percorrendo il corso Vittorio Veneto, ovvero i resti di numerosi stabilimenti operanti prima che tutta l’area produttiva si spostasse nei pressi della zona industriale di Bari.
Oggi rimangono poche ciminiere poiché la gran parte della zona è stata destinata ad impianti sportivi di vario genere.
La località San Girolamo era originariamente costituita da due distinti complessi di case popolari fatti costruire nel 1958: il Complesso San Girolamo e il Villaggio Trieste.
La parte del rione San Girolamo che tocca via Napoli è costellata da ville e da attività commerciali relativamente recenti.
Molti negozi e attività artigianali di via Napoli sono stati recentemente convertiti in attività commerciali e terziarie, orientate alla vendita di autoveicoli, di abbigliamento, all’offerta di servizi per lo sport e il tempo libero.
Quartiere San Girolamo di Bari: cosa vedere
Nel rione Marconi si tiene la fiera annuale del Levante, che è stata inaugurata nella sua prima edizione nel settembre 1930, dal re d’Italia, Vittorio Emanuele III di Savoia.
Con la seconda guerra mondiale le edizioni della fiera si interruppero per sette anni, tra il 1940 e il 1947, ma venne presto riqualificata, ricostruita e ampliata. Sono molte le altre manifestazioni riguardanti settori specifici dell’edilizia, dell’industria, dello sport, della moda, del tempo libero, dell’arte e tanto altro.
Altre attrazioni sono la grande distesa sabbiosa che costituisce la spiaggia di San Francesco alla Rena, ovvero uno dei lidi più antichi di Bari da sempre frequentatissimo.
C’è poi il Lungomare 9 maggio, nella porzione di costa che bagna San Girolamo e Fesca. Il nome dalla tragica data della storia italiana: nel 1978 furono assassinati l’onorevole Aldo Moro e il giornalista radiofonico Peppino Impastato. C’è poi il lungomare Starita, che tocca il rione fieristico e cinge a est la penisola di San Cataldo.
In prossimità del lungomare 9 maggio si trova la Chiesa di San Girolamo, istituita come parrocchia il 18 gennaio del 1958; il salone centrale della chiesa fu benedetto il 24 luglio del 1959 dall’arcivescovo Nicodemo.
L’ultima domenica di settembre si celebra nel quartiere la festa di San Girolamo: in questo giorno si assiste ad una processione della statua del santo per le vie del rione, accompagnata da una banda musicale. La più vecchia cappella del quartiere è quella di Sant’Antonio da Padova, costruita nel 1930: qui si festeggia il Santo nei giorni 15 e 16 agosto, con una processione per le strade del quartiere, seguita da fuochi d’artificio e dal consueto contorno di bancarelle.
Dal 2009 vi è poi una nuova tradizione per Sant’Antonio a Fesca, ovvero una processione per mare, sottolineata con fuochi d’artificio e accompagnamento musicale.
Quanto costa una casa nel quartiere San Girolamo di Bari
Acquistare un immobile residenziale a San Girolamo di Bari costa in media 2.082 €/m².
Affitti nel quartiere San Girolamo di Bari
Affittare un’abitazione in zona San Girolamo di Bari costa 8,47 €/m².
*I dati riportati nell’articolo fanno riferimento al mese di dicembre 2022 e sono stati elaborati dagli esperti di Immobiliare.it.