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La facciata esterna dei muri si usura nel tempo. Le mattonelle si possono staccare, di conseguenza le barre interne in acciaio diventano vulnerabili all’umidità e agli agenti esterni come nervi scoperti. Qual è la soluzione?
Il problema si potrebbe risolvere in modo incisivo intercettando il Bonus Facciate, tuttavia non più disponibile per questo 2023. Era un’opportunità ghiotta per coibentare meglio o rendere i muri impermeabili, evitando all’interno degli ambienti domestici dispersioni di calore o frescura che incidono sulle bollette.
La soluzione immediata, invece, sarebbe quella di sistemare le mattonelle del rivestimento esterno nel migliore dei modi possibili.
Come sistemare le mattonelle dei muri esterni
Una delle tecniche meno costose e immediate viene offerta dalla cosiddetta edilizia acrobatica o aerea. Gli operai intervengono in sicurezza con apposite doppie funi simili a quelle in dotazione agli alpinisti e agli speleologi. Eseguono lavori in punti che sarebbe difficile raggiungere stando su un classico ponteggio di facciata.
Questa tecnica, che rievoca gli addetti alle pulizie dei grattacieli di New York (anche loro calati con le funi) comporta un notevole abbattimento dei costi e vantaggi per il quieto vivere dei condomini.
L’edilizia acrobatica viene applicata anche nella sistemazione delle mattonelle e dei rivestimenti di qualsiasi materiale per le facciate di palazzi anche maestosi e alti.
Quali facciate si possono sistemare con l’edilizia acrobatica?
Nei moderni progetti di edilizia si ricorre spesso a questa manovalanza. L’intervento prevede anche la sistemazione di piastrelle in klinker, ceramica o listelli di coccio; materiali tipici dei palazzi storici e risalenti al secolo scorso.
L’edilizia acrobatica è molto più versatile, agile e vantaggiosa in termini economici, ovviamente se eseguita nel rispetto delle norme di sicurezza per gli operai.
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Come avviene l’edilizia acrobatica
Si parte dal sopralluogo e si procede con l’ancoraggio delle funi, proprio come avverrebbe in una scalata sulle montagne.
Oltre alle funi, occorre l’ausilio di una mantovana aerea in tubi di alluminio e un telo in pvc per evitare caduta dei materiali al suolo.
Non è previsto l’ingombrante ponteggio che crea disagi ai residenti, ai passanti e determina un aumento dei costi.
Per sistemare le mattonelle di solito si applicano resine epossidiche o si procede con la demolizione e il ripristino di intonaci e facciate.
I vantaggi dell’edilizia acrobatica
Quali sono i vantaggi dell’edilizia acrobatica? Vediamone alcuni:
- Costa meno;
- Si può lavorare a qualsiasi altezza;
- Non si installa il ponteggio, a vantaggio della sicurezza dello stabile e degli inquilini;
- Non c’è il rischio di intrusioni o furti;
- Garantisce luce e aria negli ambienti interni;
- Gli operai possono raggiungere qualsiasi punto della facciata;
- È più veloce.
* Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.