Alla scoperta del Lago Maggiore: cosa fare e cosa vedere

Immagina di trovarti in un luogo dove il blu intenso dell’acqua si fonde con il verde lussureggiante delle montagne, dove la storia secolare di ville e palazzi si intreccia con la tradizione e l’arte di piccoli borghi pittoreschi. Il Lago Maggiore è tutto questo e molto di più: una perla incastonata tra l’Italia e la Svizzera, capace di affascinare chiunque con la sua bellezza senza tempo.

Dalle Isole Borromee, con i loro giardini mozzafiato, ai panorami spettacolari del Mottarone, passando per le storiche città lacustri e le valli selvagge, questa meta lascia un’impronta indelebile nel cuore di ogni viaggiatore. Vediamo insieme cosa fare e cosa vedere al Lago Maggiore, tra i laghi più grandi d’Italia.

Dove si trova il Lago Maggiore

Sorge nell’Italia settentrionale, al confine tra due regioni italiane (Piemonte e Lombardia) e la Svizzera, e si estende su una superficie di circa 212 km². Il Lago Maggiore è il secondo bacino lacustre più grande del Paese (dopo il Lago di Garda), ed è circondato da un paesaggio spettacolare, con le Alpi che si ergono a nord e una vegetazione mediterranea che si fa strada verso sud.

Più nel dettaglio, la sponda occidentale del lago, che si estende lungo la provincia del Verbano-Cusio-Ossola, appartiene al Piemonte, mentre quella orientale rientra in Lombardia, in particolare nella provincia di Varese. Il Lago Maggiore raggiunge anche la regione del Ticino, il cantone di lingua italiana della Svizzera, e comprende località suggestive come Locarno e Ascona, rinomate per il loro clima mite e le bellezze naturali.

Questa posizione tra Italia e Svizzera conferisce al Lago Maggiore una ricca fusione di culture, tradizioni e influenze artistiche, rendendolo una delle destinazioni più visitate del nord Italia.

Cosa vedere sulla sponda lombarda del Lago Maggiore

Partendo dalla sponda lombarda del Lago Maggiore, che si estende da Luino a Sesto Calende, passando per luoghi attraenti come Laveno, Santa Caterina del Sasso, Angera e Maccagno, puoi imbatterti in numerose attrazioni naturali, storiche e artistiche.

Il centro storico di Luino, sulla sponda nord del lago, è noto per il mercato del mercoledì, che offre una vasta gamma di prodotti locali e artigianali.

Sesto Calende, vicino al Parco Naturale del Ticino, ti offre l’opportunità di fare escursioni a piedi, in bicicletta o in canoa.

Se prendi la funivia che da Laveno ti porta sulla vetta del Monte Sasso del Ferro, a mille metri di altezza, godi di una vista mozzafiato sul Lago e sulle Alpi. Visita anche il centro storico del piccolo borgo, caratterizzato da strette viuzze e originali scorci, e non perderti la collezione del Museo Internazionale del Design Ceramico, con esposizioni provenienti da tutto il mondo.

Santa Caterina del Sasso è un antico monastero eretto su una scogliera che si affaccia direttamente sul lago, un luogo di pace e spiritualità.

Sulla sponda si erge, invece, Angera, famosa per il suo castello medievale, la Rocca di Angera, sede di mostre temporanee ed eventi culturali, circondata da un grande parco. Infine, Maccagno, peculiare paesino più a nord, al confine con la Svizzera, noto per le sue spiagge sul lungolago, i sentieri escursionistici e le bellissime viste panoramiche.

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Cosa vedere sulla sponda piemontese del Lago Maggiore

Anche la sponda piemontese del Lago Maggiore ha il suo fascino, dai giardini botanici e le ville storiche di Verbania e Stresa, alla storica Arona, passando per le località di Meina e Cannobio.

Da Stresa imbarcati su uno dei tanti battelli e raggiungi le Isole Borromee: visita l’Isola Bella, con il suo magnifico palazzo barocco e i giardini, l’Isola Madre, con un parco botanico ricco di piante esotiche e animali, e l’Isola dei Pescatori, il più antico dei tre, con il suo caratteristico borgo di pescatori.

A pochi chilometri dalle Isole Borromee, si trova Villa Pallavicino, storico edificio con un parco zoologico e giardini ben curati, che ti regalano un’avvolgente passeggiata nella natura, così come pure il Parco della Villa Ducale, area verde con una vista panoramica sul lago e sulle isole.

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A Verbania, lasciati incantare dai giardini botanici di Villa Taranto e dalle oltre 20mila varietà di piante provenienti da tutto il mondo, distribuite su 16 ettari di terreno. Una passeggiata sul lungolago del quartiere Pallanza ti conduce in un angolo seducente, mentre al Museo del Paesaggio puoi immergerti nella storia, l’arte e la cultura del territorio. 

Arona, situata nella parte meridionale del lago, ti accoglie con la statua di San Carlo Borromeo, che con i suoi 35 metri è tra le più alte d’Europa e commemora il santo nato in questa zona. Fa’ un salto alle rovine del castello medievale e goditi il lago da una delle tante piccole spiagge.

Subito a nord di Arona sorge la graziosa località di Meina, conosciuta per le sue ville storiche, molte delle quali hanno giardini spettacolari che scendono fino al lago. 

Infine, Cannobio, vicino al confine con la Svizzera, è tra i borghi più pittoreschi del lago, pieno di vicoli e piazze nel centro storico. Merita una visita la storica Chiesa di Santa Marta, con i suoi affreschi e opere d’arte.

Cosa vedere sul Lago Maggiore in un giorno: un itinerario per chi ha poco tempo

Se hai solo un giorno per visitare il Lago Maggiore, è importante concentrare la tua visita sulle destinazioni più rappresentative. Puoi esplorare sia la sponda piemontese che quella lombarda, partendo da Stresa.

Dal porto, prendi il battello che, con una mini crociera di circa un’ora, ti permette di approdare su almeno due delle principali Isole Borromee: l’Isola Bella e l’Isola Madre. Rientra a Stresa e goditi una passeggiata nel centro storico o sul lungolago, per ammirare le eleganti ville, e sosta in uno dei caffè con vista.

Assapora i piatti tipici a base di pesce di lago, poi prendi la funivia di Stresa per il Mottarone: in meno di 20 minuti, raggiungerai la cima della mastodontica montagna granitica dal panorama incredibile. Una volta sceso a valle, dirigiti verso Verbania (circa 20-30 minuti di auto), famosa per i giardini botanici di Villa Taranto.

Cosa vedere nei dintorni del Lago Maggiore

I dintorni del Lago Maggiore offrono una grande varietà di esperienze, dalla natura incontaminata dei parchi e laghi alpini ai borghi storici, castelli medievali e città d’arte. In soli 30 minuti puoi, ad esempio, raggiungere il Lago d’Orta e il centro di Orta San Giulio, piccolo gioiello medievale, con viuzze acciottolate, piazzette tranquille e case colorate. 

Nel cuore del Lago sorge, poi, l’Isola di San Giulio, nota per il monastero benedettino e per il percorso del “Sacro Monte”, dalla vista spettacolare. 

A circa 30-40 minuti dal Lago Maggiore puoi imbatterti nella Val Grande, il parco naturale più vasto e selvaggio del Piemonte, un’area di montagna incontaminata, ideale per il trekking.

Se ami la montagna, una visita alla zona del Monte Rosa, il secondo massiccio più alto delle Alpi, è una tappa imperdibile.

Come arrivare sul Lago Maggiore

Il Lago Maggiore è ben collegato e facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. La sua posizione geografica, tra Italia e Svizzera, lo rende un punto di accesso comodo da diverse città e regioni circostanti.

In auto prendi l’Autostrada A8 da Milano o l’A26 per arrivare facilmente a Stresa, Verbania o Arona (1 ora da Milano).

Ci sono, poi, una varietà di treni diretti da Milano, Torino e Lugano per le stazioni principali come Stresa, Verbania e Arona.

Se, invece, vuoi raggiungere il Lago in aereo, l’Aeroporto di Milano Malpensa è il più vicino, ma anche Linate e Lugano Agno sono comodi.Infine, puoi optare per il battello, per arrivare direttamente sul lago da altre località lacustri o dalla Svizzera.