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Cosa vedere a Bergamo: un tour tra Città Alta e Città Bassa
Italia 26 novembre 2024

Cosa vedere a Bergamo: un tour tra Città Alta e Città Bassa


Tutto quello che c’è da vedere (e assaggiare) a Bergamo, tra Città Alta e Città Bassa.
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Sara Mostaccio

Giornalista, collaboratrice esterna di Immobiliare.it

Pur essendo una delle città più belle d’Italia, Bergamo è ancora relativamente poco visitata. Cosa vedere a Bergamo? Ecco tutto quello che serve sapere per godersi una giornata (o più di una) in città scoprendo le sue bellezze e assaggiando le sue delizie.

Dove si trova e come raggiungere Bergamo

Bergamo sorge nel cuore della Lombardia, ai piedi delle colline da cui si innalzano le Prealpi bergamasche. Si trova lì dove si incontrano le valli Seriana e Brembana che danno a Bergamo un’aria da città pedemontana e le regalano un bellissimo scenario naturale.

La presenza dell’aeroporto internazionale Orio al Serio, a pochi minuti dal centro, la rende facilmente raggiungibile da tutta Europa. Ottimi anche i collegamenti in treno, specialmente con Milano, a soli 50 minuti di distanza. È ben collegata alle principali città italiane anche via bus. Chi arriva in auto può raggiungerla facilmente tramite la A4 Milano-Venezia o la A35 Brescia-Bergamo-Milano.

Quanti giorni ci vogliono per visitare Bergamo?

Un giorno è il minimo per visitare le attrazioni principali di Città Alta e Città Bassa e godersi l’atmosfera della città, assaggiando anche le delizie locali. Se però volete aggiungere le visite ai musei e qualche esplorazione dei dintorni, l’ideale è trascorrere in città tre giorni.

Quando visitare Bergamo

I momenti migliori per visitare Bergamo sono la primavera e l’inizio dell’autunno mentre d’estate il caldo potrebbe diventare torrido e d’inverno potrebbero esserci nebbia e cielo grigio. Venite per la festa di Mezza Quaresima quando per le via del centro sfilano maschere tipiche e carri di Carnevale. Alla fine del corteo si brucia il Rasgàment de la Égia.

Se venite d’estate non perdetevi la festa del patrono e la Fiera di Sant’Alessandro che rievoca la cultura contadina della zona. In quell’occasione si possono assaggiare le delizie enogastronomiche del bergamasco.

Cosa vedere a Bergamo Alta

Bergamo è una città doppia, suddivisa in Città Alta e Città Bassa. Il nucleo più antico è la Città Alta che si è sviluppata su un colle racchiuso da mura fino al XVIII secolo. Ecco cosa vedere a Bergamo Alta e come arrivarci.

Come salire a Bergamo Alta

Con la funicolare

La funicolare collega Città Bassa e Città Alta da più di un secolo, attraversando le Mura Veneziane per raggiungere Piazza Mercato delle Scarpe. C’è anche un secondo tratto che da Città Alta raggiunge Colle San Vigilio da cui avrete una vista spettacolare sulla città.

Funicolare
La funicolare per salire in Città Alta

Tramite le scale di pietra

Se scarpinare non vi spaventa, potete raggiungere la Città Alta anche camminando, anzi arrampicandovi su per le stradine con scalette di pietra che si inerpicano su per il colle. Seguite le indicazioni verso Città Alta.

Piazza Vecchia e Campanone

È qui che pulsa il cuore della Città Alta. È separata dalla vicina Piazza Duomo dal porticato di Palazzo della Ragione, che si affaccia sulla stessa piazza insieme a Palazzo del Podestà e al Campanone, la torre civica nota per i suoi 100 rintocchi, ogni sera alle 22. Un tempo avevano il compito di avvisare i cittadini: le porte della città stavano per chiudersi. Potete salite in cima alla torre usando l’ascensore o scalando i 230 gradini.

Piazza Vecchia Bergamo
Piazza Vecchia a Bergamo Alta

Palazzo della Ragione

È il palazzo comunale più antico d’Italia anche se l’aspetto attuale, essendo stato varie volte modificato e ricostruito, risale al 1540. Non perdetevi gli interni che custodiscono una meridiana del 1798, il Museo degli Affreschi e la splendida Sala delle Capriate.

Duomo

È la cattedrale di Sant’Alessandro, patrono della città, bianchissima fuori, piena d’ori e dipinti dentro. Sotto l’edificio attuale sono state trovate tracce di culto già di epoca paleocristiana. Da non perdere la bellissima Cappella del Crocefisso.

Basilica di Santa Maria Maggiore

Situata a pochi passi dal Duomo, è a dir poco sontuosa. All’ingresso si trovano due leoni di pietra, dentro magnifici arazzi del XVI secolo. Manca una porta d’accesso centrale, si entra tramite quattro porte laterali. Il soffitto è affrescato e dentro la chiesa si trova anche la tomba di Gaetano Donizetti, il più illustre cittadino di Bergamo.

Basilica di Santa Maria Maggiore
Basilica di Santa Maria Maggiore

Cappella Colleoni

Il mausoleo della famiglia Colleoni è un vero gioiello. Si tratta di una cappella costruita nel 1470 in stile rinascimentale per servire da sepolcro alla famiglia di Bartolomeo Colleoni. Gli affreschi sono di Tiepolo. Leggenda vuole che sfregando lo stemma dei Colleoni sulla cancellata si avrà tanta fortuna.

Mura Veneziane

Circondano la Città Alta per una lunghezza di circa 6 km. Furono costruite dai Veneziani nel 1500 per proteggere la città e dal 2017 sono iscritte nelle liste UNESCO. Una passeggiata lungo le mura regala magnifici panorami. Veniteci al tramonto per un surplus di romanticismo.

Mura Veneziane
Mura Veneziane

Casa di Gaetano Donizetti

Nato in Borgo Canale, Donizetti è senza dubbio il personaggio più noto di Bergamo. Potete visitare la sua casa natale che oggi ospita un museo intorno alla sua figura.

Giardini della Rocca

Su quello che oggi è noto come Colle Sant’Eufemia, nell’antichità sorgeva il nucleo della città romana. Qui oggi sorge la fortezza trecentesca nota come Rocca, circondata da splendidi giardini.

Palazzo Moroni

Il palazzo nobiliare, oggi bene FAI, si può visitare anche all’interno dove è possibile muoversi tra 4 saloni affrescati e un magnifico scalone d’onore. Intorno alla villa si trova un bellissimo parco con giardini all’italiana.

Cosa vedere a Bergamo Bassa

La Città Bassa si è sviluppata a partire dal XIX secolo, anche se i borghi intorno alla Città Alta sulle rive del Morla esistevano già da prima. Fu però nel corso dell’800 che le famiglie più ricche della città si spostarono ai piedi del colle in cerca di spazio e di un clima più salutare. 

Accademia Carrara

Se siete appassionati di pittura non perdete l’Accademia Carrara che custodisce i capolavori dell’arte italiana del 1500 e vanta una delle collezioni più preziose d’Europa. Qualche nome? Botticelli, Tiziano, Raffaello, Lotto. Sono quasi 1800 i dipinti esposti nelle sale del museo, dal Rinascimento all’800.

Il Sentierone

Il suo nome ufficiale è via XX Settembre ma tutti lo chiamano Sentierone. È un viale alberato che attraversa la città ed è considerato il cuore dello shopping oltre che il salotto della Città Bassa. Passeggiando lungo il Sentierone potete ammirare i Propilei neoclassici, il Teatro Donizetti e il Centro Piacentiniano.

Sentierone
Sentierone a Bergamo Bassa

Piazza Matteotti

Quel che Piazza Vecchia è per la Città Alta, Piazza Matteotti è per la Città Bassa: semplicemente il cuore della città, dove tutto avviene, movida inclusa.

Basilica di Sant’Alessandro in Colonna

Considerata una delle chiese più belle di Bergamo, si trova in Città Bassa ed è costruita in stile barocco. All’interno si trovano splendidi affreschi e Compianto sul Cristo morto di Lorenzo Lotto.

GAMeC

La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, dedicata all’arte del 1900, si trova all’interno di un monastero quattrocentesco. Contiene 3000 opere di artisti quali De Chirico, Morandi, Burri, Boccioni, Balla e Kandinskij. Oltre alla collezione permanente ospita anche mostre internazionali temporanee.

Via Pignolo

Nonostante l’impianto moderno, a Bergamo Bassa si trovano tracce di insediamenti più antichi, come via Pignolo, che attraversava uno dei borghi antichi sorti intorno alla Città Alta. Ammirate i palazzi nobiliari che la profilano tutta.

Polenta
Polenta

Cosa mangiare a Bergamo

La cucina genuina del bergamasco è fortemente legata al territorio e sedersi a tavola è una festa per il palato. Ecco cosa mangiare a Bergamo (e dintorni) e rendere felici le vostre papille gustative.

I formaggi delle Orobie

La tradizione casearia delle valli orobiche è celebre per la qualità dei prodotti grazie alle mandrie allevate in alpeggio. In questa zona si producono 9 formaggi DOP. Tra di essi spiccano il Bitto, il Formai de Mut dell’Alta Valle Brembana, la Formaggella della Val di Scalve, lo Strachitunt e il Quartirolo.

I salumi delle valli

Nelle stesse vallate si producono anche salumi e insaccati succulenti, perfetti come antipasto ma molto utilizzati anche in diverse ricette. Cosa assaggiare? Il salame di Montisola, il prosciutto crudo noto come botto, la coppa e la salsiccia di castrato.

Un piatto di casonsèi

I locali li chiamano casonsèi, cioè i casoncelli. Sono simili a ravioli, ma con una forma un po’ diversa. Sono farciti con carne di manzo o maiale e serviti con burro, salvia e pancetta. Una delizia.

Casoncelli
Casoncelli (o casoncèi)

La polenta taragna

Non manca mai nei menù bergamaschi e benché sia un piatto della tradizione povera è così gustoso che ci sembra un piatto gourmet. La polenta taragna è a base di farina di mais e farina di grano saraceno e poi condita con Fontina o Branzi, tra i formaggi tipici della zona. Spesso si accompagna a stufati di cinghiale o maiale.

La polenta dolce

Sì, la polenta può essere anche dolce, particolarmente nella versione di polenta e osei (uccelletti). La ricetta dolce si prepara con polenta e pasta di mandorle e si serve insieme a uccellini di cioccolato.

La torta del Donizetti

Legata al figlio più celebre della città, il compositore Gaetano Donizetti, questa torta è stata creata dalla pasticceria Balzer. È una ciambella con albicocche candite, ananas, maraschino e vaniglia.

Stracciatella
Gelato alla stracciatella

Il gelato alla stracciatella

Fu Enrico Panattoni a inventare proprio qui, nel 1961, il celebre gelato stracciatella. Un’idea semplice ma geniale: aggiungere pezzetti di cioccolato fondente al gelato fiordilatte. Un successo clamoroso.

I vini bergamaschi

Il vino non può mancare sulle tavole bergamasche. Quelli da non perdere? Il Valcalepio rosso DOC, a base di uve merlot e cabernet sauvignon, e il Valcalepio bianco DOC, prodotto con uve pinot bianco e chardonnay. Tra i vini dolci c’è il Moscato di Scanzo, un rosso perfetto per accompagnare il dessert.

Quanto costa vivere a Bergamo

Per acquistare una casa a Bergamo, servono in media 2.687 €/mq, mentre il prezzo medio per gli immobili residenziali in locazione è di 12,20 €/mq. Le cifre cambiano, naturalmente, a seconda della zona. Per la compravendita, si passa dai 4.900-5.300 €/mq della Città Alta ai 1.700-2.100 €/mq delle zone periferiche della Città Bassa. Per quanto riguarda l’affitto, la forbice va dai 13,10-13,60 €/mq della Città Alta ai 9,60-10,10 €/mq della Città Bassa.

Se si allarga lo sguardo alla provincia, la media per la compravendita è di 1.628 €/mq, quella per l’affitto 10,65 €/mq.

I dati di Immobiliare.it Insights fanno riferimento agli immobili residenziali e sono aggiornati a ottobre 2024.

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