Cosa vedere a Ortona?

Sulla costa adriatica, sorge un piccolo borgo, un angolo di Italia dove la bellezza della natura si fonde con il richiamo della storia: è Ortona, con il suo incantevole centro, il mare cristallino e una tradizione culturale che affonda le radici nei secoli.

Dalle suggestive rovine medievali al fascino delle spiagge, dai luoghi di culto alle testimonianze di eventi storici significativi, ogni angolo di questa città ha qualcosa da raccontare. Scopriamo cosa fare e cosa vedere in questo angolo di Abruzzo.

Dove si trova

Ortona è una pittoresca cittadina situata sulla costa abruzzese, in provincia di Chieti, tra le città di Vasto e Pescara.

Sorge su un promontorio roccioso che si affaccia sul Mare Adriatico, ed è una località facilmente accessibile grazie alla sua posizione strategica, che la rende un ottimo punto di partenza per esplorare anche le zone limitrofe.

Come raggiungere Ortona?

Puoi raggiungere Ortona in auto, tramite l’Autostrada A14, che corre lungo la costa adriatica. Da nord, provenendo da Pescara o da Ancona, prendi l’uscita Ortona e segui le indicazioni per il centro cittadino (il viaggio dura circa 30 minuti da Pescara). Da sud, ovvero da Vasto o Termoli, impiegherai poco più di 40 minuti.

Ortona è servita dalla stazione ferroviaria, che si trova a circa 2 km dal centro, collegata con le principali città della regione e con le linee nazionali. Da Pescara, puoi prendere un treno regionale che impiega circa 20-30 minuti; da Roma o da Ancona, puoi viaggiare su un Intercity fino a Pescara, e poi arrivare a destinazione con un un treno regionale.

L’aeroporto più vicino a Ortona è quello di Pescara (Aeroporto Internazionale d’Abruzzo), che dista circa 30 minuti in auto, ben collegato con le principali città italiane ed europee tramite voli di linea e charter. Una volta atterrato, puoi noleggiare un’auto o prendere un autobus per raggiungere Ortona.

La località è ben servita anche da bus regionali: diverse compagnie offrono linee di trasporto dalla stazione degli autobus di Pescara e da altre città abruzzesi.

Ecco cosa vedere a Ortona

Ortona saprà incantarti con la sua miscela perfetta di cultura, natura e gastronomia. 

Muoviti a piedi dal porto, per vedere la città prima dal basso. A pochi km dalle banchine, potrai scorgere il monumento a San Tommaso, patrono della città, la cui statua in bronzo è rappresentata nell’atto di benedire, su una piattaforma in mare. Le spoglie del santo sono custodite nella cripta della Cattedrale di San Tommaso Apostolo, principale luogo di culto di Ortona, costruita nel XII secolo sui resti di un antico tempio romano.

Il centro storico si estende sopra una falesia naturale, a 72 metri di altezza. Nelle adiacenze del cimitero, tra i suoi alti cipressi, fa capolino il campanile della chiesa della Santissima Trinità, costruita nel 1626, dalle linee architettoniche essenziali. 

L’edificio storico più importante è Palazzo Farnese, realizzato nel XVI secolo su richiesta di Margherita d’Austria, ubicato lungo la cosiddetta Passeggiata Orientale, itinerario che costeggia il fianco est del promontorio su cui si sviluppa la città.

Il centro storico è circondato dai resti delle Mura Caldoriane (così chiamate in onore del condottiero Caldora, che le fece costruire nel XV secolo): tra viste mozzafiato sulla costa, ti conduce ad alta quota, fino a raggiungere il Castello Aragonese.

Incastonata sulla cima di un promontorio roccioso a picco sul mare, la struttura dalla forma trapezoidale, circondata da quattro torri angolari cilindriche, è stata eretta tra il 1450 e il 1470, sui resti di un preesistente fortino medievale, ed è una delle principali attrazioni di Ortona.

Cosa mangiare a Ortona?

La varietà della cucina di Ortona riflette le tradizioni locali e l’influenza dell’Adriatico. Tra le specialità da assaggiare c’è il brodetto, zuppa tipica delle coste abruzzesi, preparata con diverse varietà di pesce fresco e cucinato con pomodoro, aglio, peperoncino, aceto e olio d’oliva. Poi, la capra alla neretese, condita con pomodoro e peperoni, e la chitarra abruzzese, sfoglia di pasta tagliata a mano, preparata con pomodori secchi, porri, rosmarino, limone e scalogni. 

Tra i dolci prova le famose nevole, cialde farcite con crema pasticcera o marmellata, i mostaccioli, a base di cacao e spezie, e la sfogliata di colombe, un dolce di pasta sfoglia con crema. Sorseggia anche i vini locali, dal Trebbiano al Montepulciano d’Abruzzo. 

Cosa fare nei dintorni?

Con una posizione così ben connessa, Ortona è un’ottima base per scoprire non solo la bellezza della città, ma anche quella dell’intero Abruzzo. Il Parco Nazionale della Majella è a 80 km dalla città, ed è perfetto per escursioni e gite. Anche il vicino borgo di Lanciano, famoso per la sua storia e i suoi monumenti, merita una visita ed è facilmente raggiungibile in auto.

Se, invece, ami il mare, dal porto puoi imbarcarti per un’escursione in giornata sulle Isole Tremiti. 

Non perdere l’eremo dannunziano, casolare costruito su un promontorio nella contrada delle Portelle a San Vito Chietino (residenza del poeta nell’estate del 1889), accessibile solo con visita guidata, e l’abbazia di S. Giovanni in Venere a Fossacesia, le cui origini risalgono al primo Medioevo. A Torino di Sangro si trova il cimitero di guerra inglese, mentre proseguendo arrivi a Vasto, dai numerosi luoghi d’interesse storico e la riserva naturale di Punta Aderci.

Dove andare al mare?

Dal litorale di Ortona inizia la celebre Costa dei Trabocchi; si estende per circa 20 km tra lidi attrezzati e spiagge libere, e una ricca varietà paesaggistica.

Tra le spiagge della zona nord, troviamo:

• Lido Riccio, un arenile di sabbia chiara;
• la Spiaggia di Punta Ferruccio, con ciottoli bianchi e falesie a picco sul mare.

Nella zona a sud del porto, troviamo: la Spiaggia Lido Saraceni, e il tratto di costa di Punta dell’Acquabella, che appartiene alla Riserva Naturale di Punta dell’Acquabella.

Curiosità

Il porto di Ortona ha una storia antica e affascinante. Nel periodo medievale, la città faceva parte della cosiddetta “Via della Seta”, che collegava l’Oriente all’Europa. La sua posizione strategica nel Mar Adriatico la rese un importante punto di passaggio per il commercio tra le civiltà. 

Ortona è anche famosa per la sua tradizione gastronomica legata alla cucina rustica e marinara. In passato, le famiglie di Ortona usavano cucine particolari chiamate “cucine di terra”, forni sotterranei in cui cuocere il pane e altri alimenti. Queste antiche tecniche di cottura sono ancora ricordate in alcune tradizioni locali.

Quanto costa vivere a Ortona

Per gli immobili residenziali in vendita è richiesto in media un prezzo di € 1.082 al metro quadro, mentre per quelli in affitto un costo di € 6,19 al mese per metro quadro.*

*Dati di Immobiliare.it Insights aggiornati a ottobre 2024